Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La filosofia rinascimentale, che segna la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna, si estende lungo tutto il Quattrocento e il Cinquecento.
Fato è un termine derivato dal verbo latino fari che significa "dire", "parlare" e quindi fatum, participio passato neutro che vuol dire "ciò che è detto" o "la parola detta (dalla divinità)" a cui ci si deve adeguare e alla quale è inutile tentare di sottrarsi: Nella mitologia romana, anche Giove doveva sottostare al Fato (simbolizzato dalle Parche, sue figlie). Lo stesso nella mitologia greca, con Zeus e le moire. Idem nella mitologia norrena, con Odino e le norne.
Il naturalismo è un indirizzo filosofico secondo il quale la natura è, direttamente o indirettamente, l'oggetto primario dell'indagine filosofica. Tale impostazione può essere contrapposta ad altre che, pur appartenendo al comune filone della filosofia della natura, non si limitano alla speculazione intorno alla sfera del naturale-materiale, ma lasciano spazio anche ad altri orizzonti, per esempio di tipo esistenzialistico.
L'aristotelismo sta ad indicare sia la dottrina di Aristotele, sia le correnti filosofiche dei suoi discepoli che in diversi periodi ripresero e svilupparono il pensiero originale del maestro.
Francesco Fiorentino (Sambiase, 1º maggio 1834 – Napoli, 22 dicembre 1884) è stato un filosofo e storico della filosofia italiano.
Questa lista comprende la nona stagione della serie televisiva anime One Piece, prodotta da Toei Animation, diretta da Kōnosuke Uda e tratta dall'omonimo manga di Eiichirō Oda. La nona stagione si intitola Saga di Enies Lobby (エニエス・ロビー篇 Eniesu Robī hen?) e raggruppa gli episodi dal 264 al 336. In essa i protagonisti giungono a Enies Lobby per cercare di salvare Nico Robin dal CP9; in seguito, tornati a Water Seven, si procurano una nuova nave, la Thousand Sunny, e alla ciurma si aggiunge Franky. Gli episodi dal 279 al 283 fanno parte della saga speciale Teatrino di Cappello di paglia e storie dei pirati di Cappello di paglia (麦わら劇場&麦わら海賊譚 Mugiwara gekijō & Mugiwara kaizoku-dan?) e costituiscono riassunti di parti di storia precedente che mostrano come ogni membro si sia unito alla ciurma, inoltre, alla fine sono presenti degli spezzoni comici disegnati in stile super deformed, di circa tre minuti, tratti da vignette originariamente disegnate da Oda per la rivista One Piece Log. I 73 episodi sono stati trasmessi in Giappone su Fuji TV dal 21 maggio 2006 al 23 dicembre 2007. In Italia gli episodi dal 264 al 309 sono andati in onda su Italia 1 dal 13 ottobre 2008 al 15 gennaio 2009. Gli episodi restanti, dal 310 al 336, sono stati trasmessi, sempre su Italia 1 dal 15 settembre al 25 novembre 2009. Le sigle di apertura adottate sono Brand New World dei D-51 per gli episodi dal 264 al 278, We Are!: shichinin no Mugiwara kaizoku-dan hen (ウィーアー!〜7人の麦わら海賊団篇〜 Wī Ā!: shichinin no Mugiwara kaizoku-dan hen?), identica alla prima opening We Are!, ma cantata dai seiyū dei sette protagonisti, per gli episodi dal 279 al 283, Crazy Rainbow di Tackey & Tsubasa per gli episodi dal 284 al 325 e Jungle P dei 5050 per i restanti episodi, mentre la sigla di chiusura è Adventure World dei Delicatessen per gli episodi dal 264 al 278. Inoltre a partire dall'episodio 284, non viene più usata alcuna sigla di chiusura, tuttavia la sigla di apertura risulta essere più lunga. L'edizione italiana ha adottato invece come sigla unica di apertura e di chiusura Pirati all'arrembaggio di Cristina D'Avena e Antonio Divincenzo.
Bruno Nardi (Spianate di Altopascio, 24 giugno 1884 – Roma, 9 luglio 1968) è stato un filosofo italiano.
L'aristotelismo padovano fu una corrente filosofica che tra il XIV e il XVI secolo pose le basi della scienza moderna, elaborando una logica e epistemologia naturalistica che, in chiave antimetafisica e antiteologica, considera solo dati naturali controllabili e confutabili come fonte di conoscenza.
Antonio di Padova, noto in Portogallo come Antonio da Lisbona, al secolo Fernando Martins de Bulhões. Entrato nei frati minori scelse il nome di Antonio e così fu chiamato in vita senza precisare il luogo di provenienza. (in portoghese António de Lisboa; Lisbona, 15 agosto 1195 – Padova, 13 giugno 1231), è stato un religioso e presbitero portoghese appartenente all'Ordine francescano, proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1232 e dichiarato dottore della Chiesa nel 1946. Da principio canonico regolare a Coimbra dal 1210, poi dal 1220 frate francescano. Viaggiò molto, vivendo prima in Portogallo quindi in Italia e in Francia. Nel 1221 si recò al Capitolo Generale ad Assisi, dove vide e ascoltò di persona san Francesco d'Assisi. Terminato il capitolo, Antonio fu inviato a Montepaolo di Dovadola, nei pressi di Forlì. Fu dotato di grande umiltà, ma anche di grande sapienza e cultura, per le sue valenti doti di predicatore, mostrate per la prima volta proprio a Forlì nel 1222. Antonio fu incaricato dell'insegnamento della teologia e inviato dallo stesso san Francesco a contrastare in Francia la diffusione del movimento dei catari, che la Chiesa di Roma giudicava eretico. Fu poi trasferito a Bologna e quindi a Padova. Morì all'età di 36 anni. Rapidamente canonizzato (in meno di un anno) il suo culto è fra i più diffusi del cattolicesimo.