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La pensione è una obbligazione che consiste in una rendita vitalizia o temporanea corrisposta ad una persona fisica in base ad un rapporto giuridico con l'ente o la società che è obbligata a corrisponderla per la tutela del rischio di longevità o di altri rischi (invalidità, inabilità, superstiti, indiretta).Il sistema pensionistico pubblico (es. in Italia INPS, INPGI, Inarcassa v. enti previdenziali o in Svizzera AVS) è finanziato con l'imposizione fiscale, da cui deriva il termine obbligatorio, ossia con l'obbligo di pagare agli enti previdenziali i contributi obbligatori per le assicurazioni obbligatorie i quali assumono la forma di imposte dirette o imposte indirette a seconda dei soggetti contribuenti. Nel caso di gestioni in deficit il finanziamento è integrato con ulteriori trasferimenti dalla fiscalità generale. Da ciò discende che le pensioni erogate dagli enti pubblici si pagano con le imposte e che la spesa pensionistica fa parte della spesa corrente primaria del bilancio dello Stato valutata complessivamente nel conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche. La pensione, quando viene pagata con il patrimonio di previdenza accantonato es. fondi pensione, prende il nome di pensione complementare. La Sorveglianza sui sistemi assicurativi (rami vita e danni), e pensionistici dell'Unione europea è affidata alla EIOPA, attiva dal 2011. Le prime ricevute pensionistiche in Italia risalgono comunque a prima del 1800 già nel gran ducato di Toscana sono numerose le testimonianze di pensioni militari e civili.
L'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) è il principale ente previdenziale del sistema pensionistico pubblico italiano, presso cui debbono essere obbligatoriamente iscritti tutti i lavoratori dipendenti pubblici o privati e la maggior parte dei lavoratori autonomi, che non abbiano una propria cassa previdenziale autonoma. L'INPS è sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il primo sistema di garanzie pensionistiche – destinato ai soli impiegati del pubblico e ai militari – è del 1895, del quarto governo Crispi. Tre anni dopo il primo governo Pelloux estenderà le coperture a una serie di categorie lavorative e fonderà il primo istituto antenato dell'INPS. Infine nel 1919, con il governo liberale di Vittorio Emanuele Orlando, il sistema viene "imposto a tutte le aziende come obbligatorio" anche se divenne legge solo nel 1923.
I fondi pensione, nell'ordinamento giuridico italiano, sono gli strumenti tecnici (appartenenti al cosiddetto sistema pensionistico privato in Italia) individuati dal legislatore al fine di garantire ai lavoratori una pensione complementare, da affiancare a quella che spetterebbe ai sensi di legge erogata dagli enti previdenziali obbligatori, detta invece previdenza di primo pilastro.
Con baby pensioni o pensioni baby sono indicate quelle pensioni erogate dallo Stato italiano a lavoratori del settore pubblico che hanno versato i contributi previdenziali per pochi anni, o che hanno avuto la possibilità di ritirarsi dal lavoro con età inferiore ai 40-50 anni.
La guerra civile greca (in greco: ο Eμφύλιος [Πόλεμος], traslitterato: Emfýlios [Pólemos], "la guerra civile") fu combattuta dal 1946 al 1949 in Grecia fra guerriglieri comunisti (appoggiati dai partigiani jugoslavi del NOF) e le forze governative monarchiche greche, sostenute dapprima dalla Gran Bretagna e poi soprattutto dagli Stati Uniti d'America. La guerra fu un momento estremamente delicato della contrapposizione USA-URSS (guerra fredda) perché si temette un allargamento dell'egemonia sovietica all'area dell'Egeo. Grazie agli appoggi internazionali e alla netta superiorità numerica (le forze governative erano il triplo di quelle marxiste), l'Esercito ellenico riuscì a vincere il conflitto. La guerra civile volse in favore delle forze anglo-greche anche per il venir meno dell'appoggio delle forze jugoslave in seguito alla rottura dei rapporti con Mosca. Nel 1949 le ultime bande armate comuniste si scioglievano e prevaleva così lo schieramento occidentale. Durante la guerra da entrambe le parti in lotta vennero deportati decine di migliaia di bambini. Circa 30.000 bambini vennero infatti deportati dalle forze comuniste del DSE in "campi di rieducazione socialista" situati nei vicini Paesi del blocco sovietico, mentre altri 25.000 vennero forzatamente trasferiti dai monarchici nel sud del Paese in 30 villaggi (chiamati "Città dei bambini") sotto il diretto controllo della regina Federica di Hannover.
Equitalia S.p.A. è stata una società italiana a totale controllo pubblico con l'entrata in vigore dell'art. 3 del decreto legge n.203 del 30 settembre 2005, denominato riforma della Riscossione, convertita con modificazioni nella Legge n.248 del 2 dicembre 2005, ed incaricata della riscossione dei tributi su tutto il territorio, con l'eccezione della Sicilia. Era partecipata al 51% dall'Agenzia delle Entrate e al 49% dall'INPS. Dal 1º luglio 2017 le società del gruppo Equitalia sono sciolte (tranne Equitalia Giustizia), come previsto dal decreto-legge 22 ottobre 2016 n. 193, convertito con modificazioni dalla legge 1º dicembre 2016 n. 225. L’esercizio delle funzioni relative alla riscossione viene ora svolto dalla neocostituita Agenzia delle entrate-Riscossione, ente pubblico economico strumentale dell'Agenzia delle Entrate.
L'economia collaborativa (sharing economy in inglese), è un modo di distribuire beni e servizi che differisce dal tradizionale modello di società che assume dipendenti e vende prodotti ai consumatori. Nell'economia della condivisione, si dice che le persone fisiche prendano in locazione o "condividano" beni mobili e immobili come la propria auto, casa e tempo personale con altri soggetti in modo peer-to-peer.L’economia collaborativa è una nuova modalità di mercato in cui le relazioni tra gli attori avvengono in maniera orizzontale e sono basate su meccanismi di fiducia e reputazione. Grazie alla tecnologia e alla rete internet le transazioni che avvengono sul mercato tradizionale vengono facilitate, offrendo ai consumatori vantaggi in termini di prezzo e di accesso ai beni e servizi desiderati.Esistono due tipi principali di imprese in economia condivisa: modelli di business commerciali in cui un'azienda fornisce (a pagamento) un'app mobile che fornitori e clienti utilizzano per acquistare e vendere beni o servizi; iniziative senza fini di lucro, generalmente basate sul concetto di librerie di prestito di libri, in cui beni e servizi sono forniti gratuitamente o per un abbonamento modesto.Nelle applicazioni commerciali, l'economia della condivisione può essere più un'ideologia o una strategia di marketing che un modello economico reale; ad esempio, la società Airbnb è descritta come una piattaforma di economia condivisa per gli individui di condividere lo spazio extra nelle loro case, ma in realtà lo spazio viene affittato, non condiviso, e gli elenchi Airbnb sono per lo più di proprietà di società di gestione della proprietà.
La Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo (abbreviato DNAA), nell'ordinamento della Repubblica italiana, è l'ufficio di coordinamento delle Procure Distrettuali ed è formalmente costituita nell'ambito della Procura generale presso la Corte suprema di cassazione. È stata istituita come "Direzione nazionale antimafia" con il decreto-legge 20 novembre 1991, n. 367, convertito con modificazioni dalla legge 20 gennaio 1992, n. 8, con il compito di coordinare, in ambito nazionale, le indagini relative alla criminalità mafiosa. Nell'aprile 2015, con il decreto legge 18 febbraio 2015, n.7, convertito con modificazioni dalla Legge 17 aprile 2015, n. 43, si è aggiunta la competenza della "trattazione di procedimenti in materia di terrorismo, anche internazionale".
Una cooperativa sociale è un particolare tipo di società cooperativa. Le cooperative sociali gestiscono servizi socio-sanitari ed educativi, oppure attività di vario genere finalizzate all'inserimento nel mercato del lavoro di persone svantaggiate. Il fenomeno è più sviluppato in Italia, ma esiste in varie forme in molti paesi. In paesi come la Svezia e il Regno Unito le cooperative sociali esistono senza una legislazione speciale, mentre elementi analoghi al modello italiano si ritrovano nella legislazione in Belgio (société à finalité Sociale / Vennootschap met Sociaal Oogmerk) e Polonia (Spółdzielnia socjalna).