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La Royal Society – formalmente The President, Council, and Fellows of the Royal Society of London for Improving Natural Knowledge ("Il presidente, il consiglio e i membri della Reale Società londinese per lo sviluppo della conoscenza naturale") – è un'associazione scientifica britannica, fondata il 28 novembre 1660 per iniziativa di John Evelyn e altri accademici allo scopo di promuovere l'eccellenza scientifica come viatico per il benessere della società; altri membri fondatori furono Christopher Wren, Robert Boyle, John Wilkins e William Brouncker. Si tratta di una delle più antiche associazioni accademiche esistenti, e ricevette la patente reale con un decreto di Carlo II.
Robert Hooke (Freshwater, 18 luglio 1635 – Londra, 3 marzo 1703) è stato un fisico, biologo, geologo e architetto inglese. Fu uno dei più grandi scienziati del Seicento e una delle figure chiave della rivoluzione scientifica. Viene ricordato in particolare per la prima formulazione storica della legge sull'elasticità lineare.
Robert Francis Boyle (Los Angeles, 10 ottobre 1909 – Los Angeles, 1º agosto 2010) è stato uno scenografo e direttore artistico statunitense. Boyle ha curato la scenografia di molti film, tra cui Arrivano i russi, arrivano i russi, Gli uccelli, Il più bel casino del Texas e Il promontorio della paura. Gli è stato conferito l'Oscar alla carriera nel 2008.
La rivoluzione scientifica fu una fase di straordinario sviluppo della scienza che si sviluppò a partire dal 1543, data di pubblicazione dell'opera di Niccolò Copernico Le rivoluzioni degli astri celesti (rivoluzione copernicana) al 1687, data di pubblicazione dell'opera di Isaac Newton I principi matematici della filosofia naturale, comprendendo la nascita del metodo scientifico da parte di Galileo Galilei.
Il rapporto fra religione e scienza è stato da sempre un oggetto di studio di filosofi, teologi, scienziati e altri, fin dall'Antichità classica. Le prospettive sono diverse in base alle regioni geografiche, le culture e le epoche storiche, alcune delle quali caratterizzano il rapporto come un conflitto, altre lo descrivono come armonioso, e altre ancora dicono che vi sia una minore interazione.
La collana I Meridiani Collezione nasce nel 2005 come pubblicazione allegata ad alcuni periodici del gruppo editoriale Mondadori (Chi, Donna Moderna, Grazia, Panorama, TuStyle e TV Sorrisi e Canzoni). Il progetto iniziale prevedeva 30 titoli, ma poi sono diventati 77 (fino alla chiusura nel 2007), proposti al prezzo di 12,90 euro contro i 55 circa della serie maggiore. I volumi si presentano esteriormente molto simili ai Meridiani: medesimo formato, medesimi materiali e colori, il classico cofanetto in cartoncino; unica differenza visibile è una grossa fascia dorata sul dorso con la dicitura "I Meridiani Collezione" e il numero progressivo della serie. Altre sostanziali differenze si notano però a un'analisi più attenta: le fasce segnaposto non sono più in seta e la rilegatura non è più eseguita a cucitura ma a colla, inoltre il taglio superiore dei fogli non è di colore blu. Il successo dell'iniziativa ha portato alla nascita, a fine 2006, di una seconda serie analoga alla prima e dedicata ai classici greci e latini con testo originale a fronte, chiamata "I Classici Collezione" (ad agosto 2008 pubblicati sessantacinque titoli). I volumi si distinguono per il colore rosso acceso della copertina e l'assenza della sovraccoperta trasparente in acetato, mentre restano invariati la doratura sul dorso, il cofanetto in cartoncino (seppure a colori e non in bianco e nero) e il prezzo di 12,90 euro. In continuità estetica con le precedenti, negli anni successivi sono state proposte tre nuove serie: "Classici del pensiero", colore verde da marzo 2008; "Classici della storia", colore bordeaux da agosto 2010; "Classici della poesia", colore azzurro da settembre 2012.
In termodinamica la legge di Boyle e Mariotte (o semplicemente legge di Boyle) afferma che in condizioni di temperatura costante la pressione di un gas perfetto è inversamente proporzionale al suo volume, ovvero che il prodotto della pressione del gas per il volume da esso occupato è costante: p ⋅ V = c o s t a n t e {\displaystyle p\cdot V=\mathrm {costante} } oppure: p 1 ⋅ V 1 = p 2 ⋅ V 2 {\displaystyle p_{1}\cdot V_{1}=\mathrm {p_{2}\cdot V_{2}} } Tale costante è funzione (crescente) della temperatura assoluta, della natura del gas e del numero di moli. La legge può essere scritta anche con la seguente notazione più completa: Δ ( p ⋅ V ) ( T = c o s t . ) = 0 {\displaystyle \Delta (p\cdot V)_{(T=cost.)}=0} nella quale viene indicato che la legge vale a temperatura costante, ovvero che la costante varia con la temperatura.
Gulag (pron. [gu'lag]; in russo: ГУЛаг - Главное управление исправительно-трудовых лагерей?, traslitterato: Glavnoe upravlenie ispravitel'no-trudovych lagerej ,"Direzione principale dei campi di lavoro correttivi" - spesso scritto GULag) è stato il ramo della polizia politica dell'URSS che costituì il sistema penale dei campi di lavoro forzato. Benché questi campi fossero stati pensati per la generalità dei criminali, il sistema è noto soprattutto come mezzo di repressione degli oppositori politici dell'Unione Sovietica. Complessivamente circa 18 milioni di persone (non solo sovietici) sono passati dai campi. Il numero massimo di prigionieri fu raggiunto nel 1950 con 2.525.146 reclusi. Il tasso di mortalità nei gulag sovietici prima della seconda guerra mondiale oscillava tra il 2,1% e il 5,4% (con l'unica eccezione del 1933, anno delle Grandi purghe, quando raggiunse il 15,3% di morti tra i detenuti). Durante la seconda guerra mondiale, nel contesto delle scarse condizioni di vita dei prigionieri, si raggiunse un tasso del 24,9%, nettamente inferiore ad alcuni campi di internamento civile italiani, dove la mortalità, arrivò anche a toccare, in un campo in Eritrea, il 58%). Nei primi anni '50 il tasso calò intorno allo 0,9% fino a raggiungere lo 0,4% nel 1956.Fino alla dissoluzione dell'Unione Sovietica non vi erano dati certi sui decessi dei reclusi, e diversi media occidentali ipotizzarono diversi milioni di morti, alcuni anche in maniera funzionale alla propaganda anticomunista. I documenti degli archivi sovietici, minuziosi nella catalogazione di internati e decessi, rivelarono poi che fra il 1930 ed il 1956 sono stati registrati un totale di 1.606.748 morti, su circa 18 milioni di persone che, secondo gli storici più accreditati, sono passate nei gulag.
Questa lista che segue contiene una selezione in lingua latina delle abbreviazione presenti nei testi e nelle iscrizioni degli antichi romani. Vedi anche il repertorio delle locuzioni latine.