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L'origine del sistema delle residenze sabaude risale al 1563 quando il duca Emanuele Filiberto di Savoia, a seguito della Pace di Cateau-Cambrésis decise di trasferire la capitale del Ducato a Torino. Cominciò quindi nel XVI secolo a commissionare il rifacimento di antichi castelli (anche di epoca romana) e la costruzione di nuove residenze, delizie e capricci, nella cintura verde che circonda la capitale di quello che sarebbe diventato il Regno di Sardegna. Fu allora che iniziò a prefigurarsi quello che i successori trasformarono in un vero e proprio progetto di pianificazione territoriale per il quale alla creazione del sistema di residenze, che contribuì a dare a Torino e ai suoi dintorni un'impronta barocca, si accompagnò la ridefinizione del tracciato stradale e delle rotte di caccia. Questo progetto di riorganizzazione complessiva del territorio, sviluppato in particolare tra il XVII secolo e il XVIII secolo, ebbe anche una valenza simbolica, volta a celebrare il potere assoluto dei Savoia con la creazione di una zona di comando nella capitale, dove il potere accentrato veniva esercitato nelle sue forme politiche, amministrative e culturali, facilmente raggiungibile da tutto il territorio circostante mediante il rinnovato sistema viario. Nel 1997 molti di questi beni sono stati inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e spiccano per la bellezza e particolarità, costruiti in una miscela tra lo stile manieristico e il trionfante barocco piemontese: gioielli progettati o rimaneggiati da architetti del calibro di Amedeo e Carlo di Castellamonte, Filippo Juvarra, Guarino Guarini e Pelagio Palagi. Nel 2010 tale elenco è stato integrato creando o estendendo alcune zone cuscinetto, i cui perimetri includono parchi, giardini e centri storici cittadini. Nel 2017 è stato costituito il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, col fine di porre le basi per l'avvio e lo sviluppo del Circuito delle Residenze Reali.
Il paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe - Roero e Monferrato è un sito patrimonio dell'umanità che comprende una serie di località situate nelle aree vitivinicole del Basso Piemonte: le Langhe, il Roero e il Monferrato. Ha le caratteristiche di paesaggio culturale.
Orta San Giulio (Òrta in piemontese e in lombardo) è un comune italiano di 1 319 abitanti della provincia di Novara in Piemonte. Fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia ed è insignito della bandiera arancione da parte del Touring Club Italiano.
Il Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC), situato a Faenza, è la raccolta di arte ceramica più grande al mondo. Nelle sale espositive sono raccolte le opere delle officine di ceramica italiana dal Medioevo all'Ottocento; del Vicino Oriente Antico; di area mediterranea in epoca ellenistica; precolombiana e islamica. Un'ampia sezione è dedicata alla ceramica moderna e contemporanea. Dal 1963 il museo promuove, con scadenza biennale, un concorso internazionale sulla ceramica artistica, che gli ha consentito di ampliare le sue raccolte con opere provenienti da tutto il mondo. Dal 2011 il museo è stato accolto dal Club UNESCO di Forlì con il titolo di “Espressione dell’arte ceramica nel mondo”.
Guardia Piemontese (La Gàrdia in occitano) è un comune italiano di 1 799 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. Popolata a partire dal XII secolo da coloni prevalentemente valdesi provenienti dal Regno d'Arles, dalla Provenza, dal Delfinato e dalle valli occitane del Piemonte e conosciuta in passato anche come Guardia Fiscalda e Guardia Lombarda, Guardia Piemontese ha la particolarità di essere un'isola linguistica occitana del meridione italiano.
Gambassi Terme è un comune italiano di 4 798 abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana.
San Vivaldo è un convento situato nell'omonima frazione del comune di Montaione, in provincia di Firenze, compreso nel territorio della diocesi di Volterra. È famoso soprattutto per una ventina di cappelle disposte attorno ad esso che compongono un sacro monte, l'unico del genere in Toscana, realizzato a partire dal XVI secolo da artisti per lo più fiorentini.
Castellamonte (Castlamont in piemontese) è un comune italiano di 9 946 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
La basilica di San Giulio è un luogo di culto cattolico che sorge sulla piccola isola di San Giulio situata al centro del lago d'Orta. Ha la dignità di basilica minore.Sebbene l'isola faccia parte del comune di Orta San Giulio (nato nel 1928 dalla fusione dei comuni di Orta Novarese e isola di San Giulio), la basilica appartiene a una parrocchia a sé stante (parrocchia di San Giacomo) che comprende l'isola e una parte della costa occidentale del lago nel territorio del comune di San Maurizio d'Opaglio.