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Ettore Capriolo (21 giugno 1926 – 26 gennaio 2013) è stato un traduttore, drammaturgo e docente italiano.
Enzo Fileno Carabba (Firenze, 1º maggio 1966) è uno scrittore italiano. È autore di romanzi e racconti fantastici e noir. Ha vinto il Premio Calvino 1990 con il romanzo Jakob Pesciolini. È inoltre autore di libretti d'opera, di sceneggiature radiofoniche e di racconti per ragazzi.
La storia della grafica è la storia dell'attività che consiste nel combinare tipografia, illustrazione, fotografia e stampa per fini persuasivi, informativi o educativi. L'espressione graphic design (letteralmente "progettazione grafica") fu coniata da William Addison Dwiggins nel 1922, differenziando perciò questa attività dalle Belle Arti. Tale denominazione, fino al secondo dopoguerra, fu utilizzata raramente. Fino ad allora, i "graphic designers" erano chiamati "commercial artists". Il graphic designer contemporaneo è erede di un'illustre ascendenza: gli scribi sumeri che inventarono la scrittura, gli artigiani egizi che combinarono parole e immagini nei manoscritti papiri, gli stampatori di blocchi cinesi, i miniatori medievali, e gli stampatori e compositori del XV secolo che progettarono i primi libri europei, fanno tutti parte della ricca eredità e storia della grafica. Il settore del graphic design si è sviluppato drammaticamente negli ultimi decenni del XX secolo, quando l'alta tecnologia ha iniziato a giocare un ruolo preminente. Di conseguenza, oggi la professione non è più limitata a libri, poster e pubblicità, ma include anche motion e interactive media e altro.
Segretissimo è una collana di romanzi dedicati allo spionaggio, al thriller, noir, giallo e all'azione. È edita dalla Arnoldo Mondadori Editore. Il primo numero uscì nell'ottobre del 1960. Il numero 12, nel settembre del 1961, chiuse la prima serie della collana. Dal numero 13, il mese successivo, la collana cambiò veste grafica e scelta di autori. Mentre infatti i primi 12 romanzi erano tutti di Jean Bruce, la seconda serie vide l'arrivo di vari autori del genere. Nata come collana mensile, dal numero 14 (1961) divenne quattordicinale. La periodicità si fa settimanale a partire dal numero 83 del 1º luglio 1965, e ritorna quattordicinale a partire dal numero 918 del 2 luglio 1981. Infine, con il numero 1469 del 7 luglio 2002, la collana riprende la cadenza mensile delle origini. Dal Nr 1625 (Luglio 2015) la collana prende una cadenza bimestrale. Nel 2017 ai numeri regolari si abbina un numero "EXTRA" riprendendo una cadenza mensile. Le copertine della prima serie sono tutte disegnate da Ferenc Pintér; la seconda serie si apre con Carlo Jacono alle copertine. In seguito si alterneranno vari altri illustratori, come Victor Togliani.
Om Shanti Om (Hindi: ऊँ शान्ति ऊँ, Urdu: اوم شانتی اوم) è un film di Bollywood del 2007, diretto da Farah Khan, con Shah Rukh Khan. Per la prima volta sullo schermo appare, subito con un ruolo da protagonista, Deepika Padukone. Uno dei temi trattati è quello della reincarnazione. Il titolo si riferisce al nome dei due personaggi principali e a quello della pellicola che deve essere girata nella finzione cinematografica. Il film è caratteristico anche per il grande numero di famose star indiane che compaiono durante una canzone, da Preity Zinta e Rekha a Saif Ali Khan e Salman Khan. La regista fa un breve cameo nella parte di una spettatrice all'inizio del film.
La morte di Diana Spencer avvenne nelle prime ore della notte di domenica 31 agosto 1997, in un incidente stradale avvenuto nella galleria che passa sotto il Ponte de l'Alma a Parigi.Insieme alla Spencer morirono l'imprenditore Dodi Al-Fayed e il conducente dell'auto sulla quale viaggiava la coppia, Henri Paul; sulle cause dell'incidente sono state fatte numerose ipotesi e sono state operate delle vere e proprie speculazioni mediatiche su un vasto complotto che vedrebbe i mandanti in alcuni membri della famiglia reale e attuatori i servizi segreti britannici.
Georges Joseph Christian Simenon (Liegi, 13 febbraio 1903 – Losanna, 4 settembre 1989) è stato uno scrittore belga di lingua francese, autore di numerosi romanzi, noto al grande pubblico soprattutto per avere inventato il personaggio di Jules Maigret, commissario di polizia francese. Tra i più prolifici scrittori del XX secolo, Simenon era in grado di produrre fino a ottanta pagine al giorno. A lui si devono centinaia di romanzi e racconti, molti dei quali pubblicati sotto diversi pseudonimi. La tiratura complessiva delle sue opere, tradotte in oltre cinquanta lingue e pubblicate in più di quaranta Paesi, supera i settecento milioni di copie. Secondo l'Index Translationum, un database dell'UNESCO che raccoglie tutti i titoli tradotti nei Paesi membri, Georges Simenon è il diciassettesimo autore più tradotto di sempre e il terzo di lingua francese dopo Jules Verne e Alexandre Dumas (padre). Nonostante la sua opera abbia intrecciato diversi generi e sottogeneri letterari, dal romanzo popolare, al romanzo d'appendice, passando dal noir e dal romanzo psicologico, Simenon è noto soprattutto per essere l'ideatore del commissario Maigret, protagonista di racconti e romanzi polizieschi. Simenon iniziò la sua carriera di scrittore a poco meno di sedici anni, a Liegi, come giornalista nella sua città natale. Negli anni venti, trasferitosi a Parigi, divenne un prolifico autore di narrativa popolare. Negli anni trenta raggiunse la fama grazie al personaggio del commissario Maigret, i cui racconti e romanzi furono i primi a essere pubblicati con il suo vero nome; sino ad allora infatti, Simenon aveva pubblicato opere sotto pseudonimo, usandone decine: il più ricorrente era Georges Sim. Fu quella la svolta nella carriera letteraria di Simenon che, fino agli anni settanta, produsse un considerevole numero di romanzi (gialli e non) che lo rendono uno degli autori più tradotti e più letti del XX secolo. Nonostante l'enorme successo commerciale, la critica letteraria è sempre stata indecisa riguardo ad una sua possibile classificazione, tanto che, benché la produzione poliziesca di Simenon riguardi una parte relativamente minoritaria della sua opera, egli è ricordato per lo più come un prolifico autore di romanzi gialli. Lo stile di scrittura di Simenon è caratterizzato, nonostante il vocabolario scarno e la rinuncia a qualsiasi finezza letteraria, da atmosfere molto dense. Il suo lavoro arriva, nelle sue stesse parole, dal "popolo nudo", dall'uomo che viene alla luce dietro tutte le possibili maschere. La storia di Simenon è ripercorribile sia nelle sue opere di finzione che nei diversi romanzi autobiografici. La sua vita privata era instabile: a parte i suoi due matrimoni Simenon ebbe numerose relazioni. Nel corso della sua vita cambiò trentatré residenze, tra Belgio, Francia, Canada, Stati Uniti e Svizzera.