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Il vulcano una struttura geologica molto complessa, generata all'interno della crosta terrestre dalla risalita, in seguito ad attivit eruttiva, di massa rocciosa fusa, il magma, formatasi al di sotto o all'interno della crosta terrestre. Il vulcano formato da una struttura non visibile, interna alla crosta, e che comprende la camera magmatica e i condotti magmatici, e una struttura visibile esterna formata dal rilievo vulcanico, generalmente pi o meno conico, formato dall'accumulo dei materiali liquidi, solidi o gassosi che sono stati emessi dal cratere vulcanico o dai crateri durante le varie fasi eruttive del vulcano stesso. Pi in generale sono considerati vulcani tutte le discontinuit nella crosta terrestre attraverso le quali, con manifestazioni varie, si fanno strada i prodotti dell'attivit magmatica endogena: polveri, gas, vapori e materiali fusi solidi. La fuoriuscita di materiale detta eruzione e i materiali eruttati sono lava, cenere, lapilli, gas, scorie varie e vapore acqueo. Le masse di rocce che formano un vulcano vengono chiamate rocce ignee, poich derivano dal raffreddamento di un magma risalito dall'interno della Terra. La forma e l'altezza di un vulcano dipendono da vari fattori tra cui l'et del vulcano, il tipo di attivit eruttiva, la tipologia di magma emesso e le caratteristiche della struttura vulcanica sottostante al rilievo vulcanico. Sulla superficie terrestre il 91% dei vulcani sottomarino (in gran parte situati lungo le dorsali medio oceaniche), mentre circa 1500 sono quelli oggi attivi sulle terre emerse. Il magma con alto contenuto di silice (superiore al 65%) detto acido mentre quello con silice al 52% detto basico. I vulcani possono eruttare in modo tranquillo (effusivi), o in modo esplosivo. I fattori che influiscono sulle caratteristiche di un vulcano sono la viscosit del magma e il suo contenuto di silice, dal quale dipende la composizione del magma.
La halite (dal greco άλς = sale e λίθος = pietra), detto anche salgemma (nome composto da sale- e -gemma per il suo aspetto cristallino) è un minerale fatto di cloruro di sodio, che appartiene al gruppo omonimo. Fu descritta per la prima volta da Ernst Friedrich Glocker (1793 - 1858), mineralogista e geologo stratigrafico tedesco, nel 1847.
Il geologo è uno scienziato che studia la materia solida, liquida e gassosa che costituisce la Terra e gli altri pianeti, come anche i processi che li modellano. I geologi studiano la geologia, sebbene abbiano anche solide basi in fisica, chimica, biologia e altre scienze. Il lavoro di campo è un componente importante della geologia, come anche diverse sotto-discipline che comprendono lavoro di laboratorio. I geologi lavorano nei settori del minerario e dell'energia alla ricerca di risorse naturali come minerali industriali, petrolio, gas naturale e metalli preziosi. I loro studi sono utilizzati nella prevenzione e nella mitigazione del rischio legato ai disastri naturali come terremoti, eruzioni vulcani, tsunami e frane e nelle azioni di ripristino ambientale. I geologi sono anche importanti contributori sulla discussione riguardo ai cambiamenti climatici.
Con Geologia delle Alpi si intende la descrizione dell'orogenesi alpina e della struttura geologica della catena alpina.
La geologia (dal greco γῆ, gê, "terra" e λόγος, logos, "studio") è la disciplina delle scienze della Terra che studia la Terra e i processi fisico-chimici che la plasmano e la trasformano nel tempo. Nei tempi moderni la geologia è importante per la valutazione delle risorse idriche, per la previsione e la comprensione dei pericoli naturali (es. rischio idrogeologico), per l'individuazione ed il risanamento dei problemi ambientali, per la pianificazione territoriale e la realizzazione di opere pubbliche e private, per il rilevamento di risorse naturali ad esempio minerali ed idrocarburi (in primis petrolio e metano), per l'estrazione di molti materiali d'uso commerciale e industriale, per lo studio sui mutamenti del clima e dell'ambiente, per la conoscenza del sottosuolo (geognostica) e dei relativi parametri geotecnici, fondamentali per la corretta progettazione di qualunque opera costruttiva.
Per eruzione vulcanica s'intende la fuoriuscita sulla superficie terrestre, in maniera più o meno esplosiva, di magma (una volta eruttato il magma prende il nome di lava) ed altri materiali gassosi provenienti dal mantello o dalla crosta terrestre. In genere un'eruzione vulcanica avviene o dal cratere principale di un vulcano o dai crateri secondari presenti nell'edificio vulcanico. Un'eruzione può essere definita in base al suo grado di violenza che ricade all'interno di una scala chiamata "Indice di esplosività vulcanica" (IEV). Ci sono diversi tipi di vulcani: vulcani attivi, quiescenti e spenti.
L'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. è il principale evento eruttivo del Vesuvio in epoca storica. L'eruzione, che ha profondamente modificato la morfologia del vulcano, ha provocato la distruzione delle città di Ercolano, Pompei, Stabia e Oplontis, le cui rovine, rimaste sepolte sotto strati di pomici, sono state riportate alla luce a partire dal XVIII secolo.
La chiesa della Beata Vergine del Buon Consiglio è un luogo di culto cattolico che si trova sul viale Don Minzoni a Firenze. È officiata dai padri Gesuiti, che hanno il loro istituto in via Silvio Spaventa (con la statua dell'Immacolata posta sulla facciata). All'angolo della stessa via col viale Don Minzoni si apre il portale d'accesso alla piccola, ma armoniosa chiesa dedicata alla Vergine del Buon Consiglio. All'altar maggiore una Madonna col Bambino, maiolica policroma Richard-Ginori (1957). Sul viale è stato fondato nel 1964 l'Istituto Niels Stensen (o Niccolò Stenone, 1638-1686), scienziato danese vissuto a lungo alla corte dei Medici e sepolto in San Lorenzo. L'istituto, che si propone il recupero dei valori spirituali nella cultura contemporanea, comprende un centro culturale, una biblioteca pubblica ed una sezione per l'ospitalità. Sempre su questo lato del viale, al 27, una targa ricorda l'abitazione dello scultore Dante Sodini, noto per un Cristo benedicente al cimitero di Trespiano, il Ritratto della Regina Vittoria, quello di Gladstone e per la statua della Fede, dove un cieco cerca a tentoni di toccare una croce: