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L'industria tessile è un'attività manifatturiera che produce e lavora le fibre tessili. La sua origine è antichissima e deriva dall'esigenza dell'uomo di ripararsi dal freddo e dalle intemperie, usando materiali diversi dalle pelli conciate.
La bachicoltura (o sericoltura) è l'allevamento del baco da seta (Bombyx mori) per la produzione di bozzoli da cui si ricava il filo di seta.
L'Arte della Lana era una delle sette Arti Maggiori delle corporazioni di arti e mestieri di Firenze.
L'artigianato è un'attività lavorativa in cui gli oggetti utili e decorativi sono fatti completamente a mano o per mezzo soltanto di attrezzi: gli articoli prodotti tramite fabbricazione in serie o da macchine non sono artigianato. Il termine è applicato solitamente alle metodologie tradizionali di produrre le merci: gli articoli così prodotti hanno spesso importanza culturale e/o religiosa, e comunque contengono alcune qualità estetiche. Solitamente ciò che distingue il termine di artigianato da quello di arte-scienza è un aspetto dell'intenzione: l'artigianato crea oggetti d'uso, che hanno cioè uno scopo oltre la semplice decorazione. Da un punto di vista della qualità, la differenziazione tra artigiani ed artisti maturò solamente a partire dal Rinascimento, quando alla pittura e alla scultura venne assegnata una maggiore importanza rispetto alle altre attività, considerate nel Medioevo facenti parte dell'artigianato. E' comunque da sottolineare che la maggior parte degli artisti rinascimentali aveva appreso tecniche artigianali avendo svolto l'apprendistato in Bottega. Inoltre nello stesso periodo storico, si creò anche una gerarchia di classi all'interno delle organizzazioni degli artigiani. L'artigianato generalmente è considerato un lavoro tradizionale, generato come parte necessaria di vita quotidiana, mentre le arti implicano il perfezionamento di una tecnica creativa.
Le Arti di Firenze iniziano a costituirsi come corporazioni delle arti e mestieri tra il XII ed il XIII secolo; si trattava di associazioni laiche nate per la difesa ed il perseguimento di scopi comuni che riunivano gli appartenenti ad una stessa categoria professionale o chi esercitava lo stesso mestiere ed a cui va attribuita la buona parte del merito per lo straordinario sviluppo economico che permise a Firenze di diventare una delle più ricche e potenti città del medioevo europeo.
Le arti decorative (o arti applicate o minori) sono una serie di discipline artistiche figurative tradizionalmente legate alla realizzazione e alla decorazione di oggetti d'uso, in opposizione alle belle arti (pittura, scultura, disegno, e per estensione incisione, fotografia e mosaico...) destinate alla creazione di artefatti il cui solo scopo è invece la contemplazione estetica. Le arti decorative sono spesso catalogate per medium o per tecnica. Tra di esse si possono ricordare l'oreficeria, la toreutica, la glittica, l'arte ceramica, la miniatura, la creazione di vetrate e di altri oggetti in vetro, gli smalti, l'intaglio, l'intarsio, l'ebanisteria, il conio di monete e medaglie, la tessitura e il ricamo, il design industriale, la decorazione in generale.
L'Arte della Seta era una delle sette Arti Maggiori delle corporazioni di arti e mestieri di Firenze.
L'arte bhutanese è l'arte tradizionale del Bhutan ed è simile all'arte tibetana. Entrambe sono basate sul buddismo Vajrayana e sul suo pantheon di insegnanti ed esseri divini. I principali ordini del buddismo in Bhutan sono il Drukpa e il Nyingma. Il primo è un ramo della scuola di Kagyu ed è noto per i dipinti che documentano il lignaggio dei maestri buddisti e il 70° Je Khenpo (leader dell'establishment monastico bhutanese). La scuola di Nyingma è nota per le immagini del Padmasambhava ("Guru Rinpoche"), a cui è attribuita l'introduzione del buddismo in Bhutan nel VII secolo. Secondo la leggenda, il Padmasambhava nascondeva tesori sacri per i futuri maestri buddisti, in particolare Pema Lingpa, che dovevano poi essere trovati. Anche i Tertön sono soggetti frequenti dell'arte di Nyingma. A ogni essere divino vengono assegnate forme speciali, colori e/o oggetti identificativi, come loto, conchiglia, fulmine e ciotola per l'accattonaggio. Tutte le immagini sacre sono realizzate secondo precise specifiche che sono rimaste notevolmente invariate per secoli. L'arte bhutanese è particolarmente ricca di bronzi di diversi tipi che sono noti collettivamente con il nome di Kham-so (prodotti a Kham) anche se sono realizzati in Bhutan perché la tecnica per costruirli era originariamente importata da quella regione del Tibet. Pitture murali e sculture, in queste regioni, sono formulate sui principali ideali senza età delle forme d'arte buddista. Anche se la loro enfasi sui dettagli deriva da modelli tibetani, le loro origini possono essere comprese facilmente, nonostante i capi riccamente ricamati e gli ornamenti scintillanti con cui queste figure sono decorate. Nel grottesco mondo dei demoni, gli artisti apparentemente avevano una maggiore libertà d'azione rispetto a quando modellavano immagini di esseri divini. Le arti e l'artigianato del Bhutan che rappresentano l'esclusivo "spirito e identità del regno himalayano" sono definite come l'arte di Zorig Chosum, che significa "tredici arti e mestieri del Bhutan"; i tredici mestieri sono carpenteria, pittura, fabbricazione della carta, lavorazione del ferro, tessitura, scultura e molti altri. L'Istituto di Zorig Chosum a Thimphu è la principale istituzione di arti e mestieri tradizionali istituita dal governo del Bhutan con l'unico obiettivo di preservare la ricca cultura e tradizione e formare gli studenti in tutte le forme d'arte tradizionali; c'è un'altra istituzione simile nel Bhutan orientale conosciuta come Trashi Yangtse. La vita rurale bhutanese è anche esposta nel Museo del Patrimonio Popolare di Thimphu. C'è anche uno Studio di artisti volontari a Thimphu per incoraggiare e promuovere le forme d'arte tra i giovani. Le tredici arti e mestieri del Bhutan e delle istituzioni, stabilite a Thimphu per promuovere queste forme d'arte, sono:
L'Art Nouveau, noto in Italia anche come stile floreale, stile Liberty o arte nuova, fu un movimento artistico e filosofico che si sviluppò tra la fine dell'800 e il primo decennio del 1900 e che influenzò le arti figurative, l'architettura e le arti applicate. Il movimento Liberty ebbe massima diffusione durante l'ultimo periodo della cosiddetta Belle Époque. Il nome Art Nouveau ("arte nuova") fu coniato in Francia, nazione nel quale il movimento era noto anche come Style Guimard, Style 1900 o École de Nancy (per gli oggetti d'arte); anche in Gran Bretagna fu noto come Art Nouveau insieme con le definizioni in lingua di Modern Style o Studio Style, mentre in Germania prese il nome di Jugendstil (stile giovane), in Austria Sezessionstil (Secessione), nei Paesi Bassi Nieuwe Kunst (traduzione di Art Nouveau in olandese), in Polonia Secesja, in Svizzera Style sapin o Jugendstil, in Serbia e Croazia Secesija, in Russia Modern e, in Spagna, Arte Joven (arte giovane), o più frequentemente, Modernismo.