Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Cavallo Pazzo (in inglese Crazy Horse; in lakota Tashunka Uitko, Tashunka Witko o Tȟašúŋke Witkó a seconda delle traslitterazioni, letteralmente "Il suo cavallo è pazzo" comunemente tradotto come "Cavallo Pazzo", nato nella regione del Bear Butte a nord-est delle Black Hills; Territorio del Dakota, data di nascita sconosciuta, probabilmente nei primi anni 1840 – Fort Robinson, 5 settembre 1877) è stato un nativo americano della tribù degli Oglala Lakota (Sioux). Personaggio leggendario, gli sono state attribuite imprese memorabili e fantastiche, come quella che lo voleva invulnerabile ai proiettili o che narrava che il suo spirito aleggiasse ancora tra le tribù dei pellerossa.
Gli Oglala (Gente Sparsa) sono una delle sette tribù dei nativi americani Teton Lakota meridionali, originariamente insediatasi nelle Grandi Pianure, i cui discendenti tuttora vivono in alcune riserve indiane. Il nome O-ma-glala significa "coloro che si disperdono".
Nuvola Rossa (vero nome Maḣpíya Lùta, in inglese Red Cloud; North Platte, 1822 – Pine Ridge, 10 dicembre 1909) è stato un capo dei Teton Oglala.
Nick Fury, il cui nome completo è Nicholas Joseph Fury, Sr. è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni) pubblicato negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics. Esordì a maggio 1963 nel primo numero della serie a fumetti Sgt. Fury and his Howling Commandos (vol. 1). Il personaggio è un agente segreto ed eroe dell'esercito statunitense; esordisce come capo di un commando reduce della seconda guerra mondiale per poi divenire un agente della CIA per poi passare allo S.H.I.E.L.D., un'agenzia di spionaggio governativa del quale diventerà agente di punta e, successivamente, direttore. Nonostante la sua popolarità, le serie a lui dedicate hanno avuto breve durata negli anni sessanta e, da allora, il personaggio ha avuto poche serie dedicate, comparendo comunque come personaggio comprimario in altre serie di altri personaggi dell'universo Marvel come capo dello S.H.I.E.L.D. e intermediario tra il governo degli Stati Uniti e i vari supereroi. Dal 2012 il suo ruolo nell'universo Marvel è stato assunto dal figlio Nick Fury Jr., ispirato alla versione Ultimate ed alla controparte cinematografica del personaggio. Il sito web IGN ha inserito Nick Fury alla 33ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Tim Drake e prima di Jesse Custer.
George Armstrong Custer (New Rumley, 5 dicembre 1839 – Little Bighorn, 25 giugno 1876) è stato un militare statunitense. Fu ufficiale dell'esercito degli Stati Uniti d'America e comandante di reparti di cavalleria durante la guerra di secessione americana e le guerre indiane. Cresciuto nel Michigan e nell'Ohio, Custer venne ammesso a West Point nel 1857 dove si diplomò nel 1861 come ultimo della sua classe. Allo scoppio della guerra civile americana venne chiamato a servire nell'esercito dell'Unione. Durante la guerra civile si guadagnò una buona reputazione e il suo battesimo del fuoco avvenne nella prima battaglia di Bull Run del 21 luglio 1861. I suoi rapporti con alcuni importanti ufficiali favorirono la sua carriera, così come la sua determinazione nel comando di reparti di cavalleria. Venne promosso capitano nel 1864 e ottenne il brevetto (rango temporaneo) di maggior generale dei volontari nel 1865. Alla conclusione della campagna di Appomattox, nella quale le sue truppe giocarono un ruolo decisivo, Custer fu presente alla resa del generale Robert E. Lee nelle mani del generale Ulysses S. Grant il 9 aprile 1865. Dopo la guerra di secessione ("la grande ribellione" scrisse nella sua autobiografia) Custer mantenne il brevetto di maggior generale dei volontari fino al loro congedo definitivo nel 1866. Riassunto il grado di capitano che per progressione di carriera gli spettava, venne promosso tenente colonnello del 7th Cavalry Regiment nel luglio del 1866; nel 1867 fu invece destinato nell'ovest per prendere parte alle guerre indiane. Il 27 novembre 1868 si rese responsabile del massacro del Washita, ai danni di un accampamento di indiani Cheyenne. Custer, due suoi fratelli e tutti gli uomini del 7º cavalleria appartenenti alla colonna da lui capeggiata furono uccisi il 25 giugno 1876 nella battaglia del Little Bighorn, combattuta contro una coalizione di tribù native. La battaglia divenne popolarmente nota nella storia statunitense come Custer's Last Stand ("L'ultima resistenza di Custer"). Benché colloquialmente e popolarmente indicato come "generale", di fatto Custer non raggiunse mai questo grado in forma effettiva, bensì solo come brevetto, ovvero un grado temporaneo concesso per l'assolvimento di specifici incarichi o per la durata di una campagna o di una sola missione.
Frederick William Benteen (Petersburg, 24 agosto 1834 – Atlanta, 22 giugno 1898) è stato un generale statunitense durante la guerra di secessione americana, le campagne indiane e la grande guerra Sioux del 1876 combattuta contro Lakota e Cheyenne settentrionali.. Benteen è conosciuto soprattutto per aver comandato un battaglione (compagnie D, H e K) del 7º cavalleria nella battaglia del Little Bighorn di fine giugno 1876. Mentre stava facendo una ricognizione nella zona, il capitano Benteen ricevette l'ordine urgente dal superiore George Armstrong Custer di prendere tutte le munizioni a sua disposizione e unirsi all'attacco a sorpresa di Custer ad un grande accampamento indiano. Il ritardo di Benteen nell'esecuzione dell'ordine è uno degli aspetti più controversi della famosa battaglia, che si concluse con la morte di Custer e l'annichilimento completo delle cinque compagnie di cavalleria che formavano il distaccamento di Custer.
Cavallo Americano, American Horse o Wašíčuŋ Tȟašúŋke in lingua lakota (Colline Nere, 1840 – Pine Ridge, 16 dicembre 1908), è stato un capo Lakota Oglala, statista, educatore e storico. Cavallo Americano è famoso nella storia statunitense per essere stato una guida indiana dello United States Army ed un capo Oglala che promosse la convivenza pacifica con i bianchi e l'educazione del proprio popolo. Cavallo Americano si oppose a Cavallo Pazzo durante la Grande guerra Sioux del 1876-1877 ed il movimento della Danza degli spiriti del 1890, e fu un delegato Lakota a Washington.