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Autore principale: Tassone, Aldo
Pubblicazione: Firenze : La nuova Italia, 1981
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Akira Kurosawa (黒澤 明 e anche 黒沢 明?; Tokyo, 23 marzo 1910 – Tokyo, 6 settembre 1998) è stato un regista, sceneggiatore, montatore, produttore cinematografico e scrittore giapponese. Riconosciuto come una delle personalità cinematografiche più significative del XX secolo, è tra i più importanti cineasti internazionali. Ha ottenuto tra i vari premi ricevuti il Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1951, la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1980, il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia nel 1982 e l'Oscar alla carriera nel 1990.
Ryōhei Kurosawa (黒澤良平 Kurosawa Ryōhei?; Shizuoka, 23 agosto 1981) è un attore, cantante e ballerino giapponese, che ha assunto il nome d'arte di AKIRA in ambito musicale. Fa parte dal 2006 del gruppo j-pop Exile, ma da qualche anno s'è fatto conoscere ed apprezzare anche per le sue talentuose doti recitative in svariati dorama e film.
Dersu Uzala è un film russo-nipponico del 1975, diretto dal regista Akira Kurosawa e tratto dai libri biografici, il primo col titolo omonimo del 1923 e l'altro intitolato Nel profondo Ussuri, scritti dall'esploratore russo Vladimir Klavdievič Arsen'ev, in cui sono riportate notizie circa le sue numerose esplorazioni nel Sichotė-Alin', una regione della Siberia, risalenti ai primi anni del XX secolo.
Rashomon (羅生門 Rashōmon?, lett. "La porta nelle mura difensive") è un film del 1950 diretto da Akira Kurosawa. In Italia è stato distribuito anche come Rasciomon. Il film è un'imponente parabola sul relativismo e sulle mille sfaccettature della verità e, oltre a far conoscere il cinema giapponese in Europa, impose il grande talento dell'attore Toshirō Mifune sulla scena internazionale. Ispirato principalmente al racconto Nel bosco di Akutagawa, fu integrato con estratti da Rashōmon, dello stesso autore. Inoltre il regista aggiunse un finale non presente nei racconti, cercando di smorzare il forte nichilismo della storia. Girato nella foresta vergine di Nara, nei dintorni di Kyoto, con un budget bassissimo, il film venne messo in circolazione in Giappone il 25 agosto 1950, contro il parere dei dirigenti della Daiei Motion Picture Company (la casa produttrice), che non ritenevano meritevole. Grazie all'interessamento di Giuliana Stramigioli, docente di italiano presso l'Università degli Studi Stranieri di Tokyo e fondatrice della Italifim, Kurosawa riuscì ad inviare il film in Italia, dove venne presentato al Festival di Venezia, vincendo il Leone d'oro al miglior film. Pochi mesi dopo il film vinse anche un Premio Oscar come miglior film straniero (il quale all'epoca era assegnato ad honorem). Si aprì così il successo internazionale per un film (e per un regista) che in patria aveva trovato poco apprezzamento.
Akira Kubo (久保 明 Kubo Akira?), pseudonimo di Yasuyoshi Yamauchi (山内 康儀 Yamauchi Yasuyoshi?; Kōtō, 1º dicembre 1936) è un attore giapponese.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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