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Titolo uniforme: Ennio Morlotti
Pubblicazione: Ravenna : Essegi, 1983
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Bruno Cassinari (Piacenza, 29 ottobre 1912 – Milano, 26 marzo 1992) è stato un pittore e scultore italiano.
Il Museo arte Gallarate (noto anche con l'acronimo di MAGA), già conosciuto dal 1966 come Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate, è gestito dal 2009 dalla Fondazione Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella che vede come soci fondatori il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Comune di Gallarate, e come partner istituzionali Regione Lombardia e Provincia di Varese. Il Maga, nel marzo 2010, ha così aperto, a quarant'anni dalla sua nascita, in un complesso architettonico di 5.000 metri quadri e con una collezione che all'oggi conta 5.500 opere. Il 14 febbraio 2013 il museo venne colpito da un incendio , che danneggiò gravemente la struttura ma non lesionò le opere d'arte. Gli spazi furono riaperti nei due anni successivi.
Matteo Pedrali (Palazzolo sull'Oglio, 24 settembre 1913 – Palazzolo sull'Oglio, 1º marzo 1980) è stato un pittore italiano.
Afro Libio Basaldella (Udine, 4 marzo 1912 – Zurigo, 24 luglio 1976) è stato un pittore italiano, considerato tra i più importanti artisti del dopoguerra e tra i principali esponenti dell'Informale italiano insieme ad Alberto Burri e a Lucio Fontana, appartenne negli anni trenta anche alla Scuola Romana (la stessa di Giorgio de Chirico e Renato Guttuso).
La Fondazione "Tito Balestra" è un museo italiano d'arte moderna e contemporanea, situato nei locali del Castello Malatestiano di Longiano. Al suo interno ospita una delle raccolte d'arte moderna e contemporanea più ricche dell'Emilia-Romagna.
Il Palazzo delle Esposizioni è un edificio di stile neoclassico, sito in Roma, in via Nazionale. Progettato da Pio Piacentini sin dal 1877, fu inaugurato nel 1883. Il palazzo è stato sede di numerose manifestazioni e mostre d'arte. L'edificio è di proprietà del comune di Roma, che lo gestisce tramite l'Azienda Speciale Palaexpo, ente comunale dipendente dall'assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico. Durante l'epoca fascista la sua facciata in occasione di alcune mostre (Mostra della Rivoluzione Fascista, Mostra Augustea della Romanità) fu temporaneamente modificata perché il suo stile fu considerato non al passo con i tempi. Nel corso del tempo il Palazzo delle Esposizioni è stato più volte restaurato e adeguato funzionalmente. Tra i principali restauri vanno segnalati quelli del 1981-1989 su progetto di Costantino Dardi, e quello del 2003-2007 dello studio ABDR, Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri, Filippo Raimondo, in occasione del quale è stato anche ricostruito, in chiave bioclimatica e con tecnologie e materiali contemporanei, il volume originario della "Serra" vetrata. Dal 1927 al 2004 è stato la sede degli uffici e delle mostre della Quadriennale di Roma e rimane la sede privilegiata delle mostre della Quadriennale d'Arte.Il Palazzo è dotato di una Sala Cinema da 139 posti, di un Auditorium di 90 posti e del Forum (sala polifunzionale), oltre a una caffetteria, un ristorante per 240 persone e una libreria.
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Record aggiornato il: 2025-07-09T01:50:45.767Z