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Pubblicazione: Padova : Marsilio, 1968
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
L'istruzione in Italia è regolata dal ministero dell’istruzione e dal ministero dell'università e della ricerca con modalità diverse a seconda della forma giuridica (scuole pubbliche, scuole paritarie, scuole private). La formazione professionale dipende invece dalle Regioni. L'obbligo scolastico dura 10 anni e riguarda la fascia di età compresa tra 6 e 16 anni. Nel XXI secolo, la normativa sull'istruzione in Italia copre diversi campi del diritto: diritto amministrativo, diritto del lavoro, diritto costituzionale.
Il diritto allo studio in Italia è un diritto soggettivo della persona che trova il suo fondamento negli articoli 33 e 34 della Costituzione della Repubblica Italiana.
Il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali ed inalienabili della persona, nonché principio sancito nel diritto internazionale dalla Dichiarazione universale dei diritti umani dell'ONU.
La storia dell'istruzione in Italia si riferisce all'evoluzione dell'istruzione scolastica in Italia a partire dal periodo medioevale fino ai giorni nostri.
Un partito politico, così come definito dall'articolo 49 della Costituzione della Repubblica Italiana, rappresenta un'associazione libera di cittadini i quali detengono il diritto di amministrare democraticamente la vita politica.
Le elezioni del Parlamento europeo sono elezioni politiche che nell'Unione europea hanno lo scopo di eleggere i membri del parlamento europeo. Si svolgono ogni cinque anni a suffragio universale e, con oltre 400 milioni di persone eleggibili, è considerata la seconda più grande elezione democratica del mondo.Il Parlamento europeo è l'unica istituzione europea ad essere eletta direttamente: infatti i 751 deputati che vi siedono, vengono eletti in modo diretto dal 1979. In base al risultato delle elezioni, il consiglio europeo sceglie il candidato per la presidenza della commissione europea, che dovrà ottenere la fiducia dalla maggioranza del parlamento; se il candidato ottiene la maggioranza potrà formare la commissione, altrimenti il consiglio dovrà scegliere un altro candidato. Dall'uscita del Regno Unito dall'UE nel 2020, il numero di deputati, incluso il presidente, è 705. Nessun'altra istituzione dell'UE è eletta direttamente, con il Consiglio dell'Unione europea e il Consiglio europeo legittimati solo indirettamente attraverso le elezioni nazionali. Mentre i partiti politici europei hanno il diritto di fare campagna in tutta l'UE per le elezioni europee, campagne si svolgono ancora attraverso campagne elettorali nazionali, pubblicizzando delegati nazionali da partiti nazionali.
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