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Pubblicazione: [S.l. : s.n., 1984] : Zappa)
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Vito Tongiani (Matteria, 29 marzo 1940) è uno scultore e pittore italiano.
Il monumento a Indro Montanelli è una scultura dello scultore Vito Tongiani realizzata in bronzo dorato posta nei giardini pubblici di Milano, anch'essi intitolati al giornalista.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Vito, suddivise per attività principale.
Lo Stade Roland Garros è un impianto tennistico situato nel XVI arrondissement di Parigi, Francia, teatro nei mesi di maggio e giugno degli Open di Francia, uno dei quattro tornei del Grande Slam nonché principale torneo tennistico su terra rossa. L'impianto è dedicato alla memoria di Roland Garros, aviatore ed eroe francese della prima guerra mondiale, primo pilota a sorvolare il Mar Mediterraneo e primo a installare una mitragliatrice "frontale" sugli aerei da combattimento per permettergli di svolgere le due fasi, del pilotare e dello sparare, contemporaneamente. Gli 8,5 ettari su cui si estende comprendono venti campi, tra cui tre principali, Les Jardins de Roland-Garros, un grande ristorante con un complesso di punti ristoro, Le Village, area dedicata alla stampa e ai VIP, il Centre National de l'Entrainement e il Tenniseum, un museo multimediale bilingue sulla storia del tennis.
I giardini pubblici Indro Montanelli sono un parco di Milano, situato nella zona di Porta Venezia. Inaugurati nel 1784 dall'amministrazione asburgica, furono il primo parco milanese espressamente destinato allo svago collettivo. Per oltre due secoli sono stati chiamati giardini pubblici, giardini di Porta Venezia, giardini di via Palestro o semplicemente i giardini, e l'uso è ancora invalso. Dal 2002 sono intitolati al giornalista e saggista Indro Montanelli, che usava trascorrervi parte del proprio tempo libero.
Il Palazzo delle Esposizioni è un edificio di stile neoclassico, sito in Roma, in via Nazionale. Progettato da Pio Piacentini sin dal 1877, fu inaugurato nel 1883. Il palazzo è stato sede di numerose manifestazioni e mostre d'arte. L'edificio è di proprietà del comune di Roma, che lo gestisce tramite l'Azienda Speciale Palaexpo, ente comunale dipendente dall'assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico. Durante l'epoca fascista la sua facciata in occasione di alcune mostre (Mostra della Rivoluzione Fascista, Mostra Augustea della Romanità) fu temporaneamente modificata perché il suo stile fu considerato non al passo con i tempi. Nel corso del tempo il Palazzo delle Esposizioni è stato più volte restaurato e adeguato funzionalmente. Tra i principali restauri vanno segnalati quelli del 1981-1989 su progetto di Costantino Dardi, e quello del 2003-2007 dello studio ABDR, Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri, Filippo Raimondo, in occasione del quale è stato anche ricostruito, in chiave bioclimatica e con tecnologie e materiali contemporanei, il volume originario della "Serra" vetrata. Dal 1927 al 2004 è stato la sede degli uffici e delle mostre della Quadriennale di Roma e rimane la sede privilegiata delle mostre della Quadriennale d'Arte.Il Palazzo è dotato di una Sala Cinema da 139 posti, di un Auditorium di 90 posti e del Forum (sala polifunzionale), oltre a una caffetteria, un ristorante per 240 persone e una libreria.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
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