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Pubblicazione: [Campi Bisenzio] : CG Entertainment, 2015
Tipo di risorsa: risorsa video e da proiezione, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: 0
SmoKings è un film documentario diretto dal Michele Fornasero. Il film, prodotto da Indyca - in co-produzione con Ventura Film (CH) e associazione con Majade Filmproduktion (DE) - racconta la vicenda della ditta Yesmoke (dedicata prima alla vendita on-line e poi alla produzione di sigarette) e delle varie traversie affrontate dai due titolari, i fratelli Carlo e Gianpaolo Messina.La sua realizzazione, che ha richiesto quattro anni di lavoro, è stata sostenuta da Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, Piemonte Doc Film Fund e Programma Media Unione Europea.È stato vincitore della edizione 2014 del Festival dei Popoli nella sezione Premio Cinemaitaliano.info.
Settimo Torinese (Ël Seto in piemontese) è un comune italiano di 46 925 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte, conurbato nell'area metropolitana torinese.
I Wonder Pictures è una società di distribuzione cinematografica italiana con sede a Bologna.
Il Biografilm Festival - International Celebration of Lives è un festival cinematografico che si tiene in giugno a Bologna, dedicato alle biografie (in gergo cinematografico le cosiddette biopic), promosso dall'associazione Fanatic About Festivals. Nato nel 2005, il festival si tiene nella sede della Cineteca di Bologna, presso la Manifattura delle Arti. Il direttore artistico è il giornalista e critico cinematografico Andrea Romeo, la direzione organizzativa è affidata a Emanuela Ceddia. I premi principali riservati alla giuria sono il Lancia Award, ovvero il premio al miglior film, e il Best Life Award, ovvero al miglior racconto biografico.
Cinematografo è un album-raccolta del 2010 che contiene 12 brani interpretati dal cantante Mario Merola.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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Record aggiornato il: 2025-12-11T01:29:48.097Z