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Pubblicazione: Firenze : Giunti, c1999
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Costantinopoli (in latino: Constantinopolis; in greco \xce\x9a\xcf\x89\xce\xbd\xcf\x83\xcf\x84\xce\xb1\xce\xbd\xcf\x84\xce\xb9\xce\xbd\xce\xbf\xcf\x8d\xcf\x80\xce\xbf\xce\xbb\xce\xb9\xcf\x82, Konstantinoupolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco \xce\x9d\xce\xad\xce\xb1 \xe1\xbf\xac\xcf\x8e\xce\xbc\xce\xb7, Nea Rh\xc5\x8dm\xc4\xab), o ancora la Citt\xc3\xa0 d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna citt\xc3\xa0 di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia. Il nome Costantinopoli fu in particolare tenuto dalla citt\xc3\xa0 nel periodo intercorrente tra la rifondazione a opera dell'imperatore romano Costantino I e la conquista da parte del sultano ottomano Maometto II, vale a dire dal 330 al 1453.\nDurante tale periodo la citt\xc3\xa0 fu una delle capitali dell'impero romano (anni 330-395), capitale dell'impero romano d'Oriente (anni 395-1204 e 1261-1453) e dell'impero latino (anni 1204-1261). Il nome rimase comunque in uso anche durante l'Impero ottomano, quando era nota ufficialmente come Kostant\xc3\xaeniyye (\xd9\x82\xd8\xb3\xd8\xb7\xd9\x86\xd8\xb7\xd9\x8a\xd9\x86\xd9\x8a\xd9\x87 in lingua turca ottomana) e come Costantinopoli presso gli occidentali, sino al 1930, quando il nome Istanbul in lingua turca venne ufficializzato e reso esclusivo dalle autorit\xc3\xa0 turche.\n\xc3\x88 inoltre la citt\xc3\xa0 che sub\xc3\xac pi\xc3\xb9 assedi nella storia umana, capitolando solamente due volte: la prima durante il saccheggio dei crociati nel 1204 e la seconda quando fu definitivamente conquistata dagli ottomani nel 1453."
"L'ultimo assedio di Costantinopoli, detto anche Caduta di Costantinopoli o Conquista di Costantinopoli, capitale dell'Impero Romano d'Oriente, avvenne nel 1453. I Turchi Ottomani, guidati dal sultano Maometto II, conquistarono la citt\xc3\xa0 marted\xc3\xac 29 maggio 1453, dopo circa due mesi di combattimenti.\nAnche se Costantinopoli possedeva la cerchia di mura pi\xc3\xb9 sicura ed impenetrabile d'Europa (e del mondo conosciuto), gli ottomani disponevano di uno strumento bellico all'assoluta avanguardia: il mostro-cannone, capace di 5 colpi al giorno ma in grado di sgretolare le Mura teodosiane di costruzione tardo romana con palle di granito di 63 centimetri pesanti 350 kg; per ironia della sorte questa portentosa invenzione bellica venne inizialmente proposta ai bizantini che in pieno decadimento la rifiutarono per l'alto costo. Oltre all'avanzata tecnologia, che non fu per\xc3\xb2 del tutto efficace nel distruggere i possenti bastioni bizantini, gli ottomani avevano dalla loro parte anche i numeri: il rapporto tra bizantini e ottomani era di uno contro cento salvo poi aumentare di un terzo, durante il protrarsi del conflitto.\nCon la caduta della capitale, ufficialmente conseguente alla morte dell'imperatore Costantino XI Paleologo (1449-1453), l'Impero Romano d'Oriente, dopo 1058 anni, cess\xc3\xb2 di esistere.\nSecondo alcuni storici questa data alternativamente alla scoperta delle Americhe, \xc3\xa8 da intendere come la fine del Medioevo e l'inizio dell'era moderna.\n\n"
'Il Patriarcato di Costantinopoli costituiva, prima del Grande Scisma del 1054, una delle cinque sedi principali della cristianit\xc3\xa0 stabilite dai primi 4 concili. Dal concilio di Calcedonia del 451 il patriarcato di Costantinopoli, poi ecumenico dal 587 (con Giovanni IV), in ordine di gerarchia era il secondo dopo Roma, precedendo Alessandria, Antiochia e Gerusalemme.\nIl Patriarca ecumenico di Costantinopoli - Nuova Roma (Greco: \xce\x9f\xce\xb9\xce\xba\xce\xbf\xcf\x85\xce\xbc\xce\xb5\xce\xbd\xce\xb9\xce\xba\xcf\x8c\xce\xbd \xce\xa0\xce\xb1\xcf\x84\xcf\x81\xce\xb9\xce\xb1\xcf\x81\xcf\x87\xce\xb5\xce\xaf\xce\xbf\xce\xbd \xce\x9a\xcf\x89\xce\xbd\xcf\x83\xcf\x84\xce\xb1\xce\xbd\xcf\x84\xce\xb9\xce\xbd\xce\xbf\xcf\x85\xcf\x80\xcf\x8c\xce\xbb\xce\xb5\xcf\x89\xcf\x82 - N\xce\xad\xce\xb1\xcf\x82 \xce\xa1\xcf\x8e\xce\xbc\xce\xb7\xcf\x82, Ikoumenik\xc3\xb2n Patriarch\xc3\xacon Konstantinoup\xc3\xb2leos - Neas Romis) \xc3\xa8 il "primo fra pari" della Chiesa ortodossa e, dal XX secolo, viene riconosciuto come unico patriarca di Costantinopoli (anche se non ecumenico) anche dalla Chiesa cattolica, che nel 1964 soppresse la sede titolare (gi\xc3\xa0 vacante dal 1948) risalente alla IV crociata del Patriarcato di Costantinopoli dei Latini in segno di amicizia dopo l\'incontro di Gerusalemme. \nL\'attuale patriarca \xc3\xa8 Bartolomeo I - al secolo Dimitrios Archondonis. La sede del Patriarcato \xc3\xa8 la Cattedrale di San Giorgio, nel Fanar, il quartiere greco di Istanbul.\n\n'
"Fozio I di Costantinopoli, detto il Grande (in greco antico: \xce\xa6\xcf\x8e\xcf\x84\xce\xb9\xce\xbf\xcf\x82, Ph\xc3\xb3tios; Costantinopoli, 820 circa \xe2\x80\x93 Armenia, 6 febbraio 893), \xc3\xa8 stato un bibliografo, erudito e patriarca bizantino.\nFu anche insegnante di filosofia greca presso l'Universit\xc3\xa0 Imperiale di Costantinopoli.\nFu patriarca di Costantinopoli per ben due volte: la prima dal Natale dell'anno 858 all'867; la seconda dall'877 fino all'886. \xc3\x88 venerato come santo dalla Chiesa ortodossa."
"L'impero latino di Costantinopoli (1204-1261), detto anche Impero latino d'Oriente, fu il risultato della quarta crociata, che Bonifacio di Monferrato, comandante della crociata, decise di dirottare verso il saccheggio e la presa di Costantinopoli. Per la citt\xc3\xa0 e per l'impero fu un periodo di grande decadenza, terminato solo con la riscossa dell'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo che riconquist\xc3\xb2 la capitale.\nTale impero veniva percepito dai crociati come uno Stato cattolico successore dell'impero bizantino. Baldovino IX, conte delle Fiandre, venne incoronato come primo Imperatore il 16 maggio 1204; al rivale Bonifacio del Monferrato venne affidato il regno di Tessalonica.\n\n"
"Costantinopoli (in latino: Constantinopolis; in greco \xce\x9a\xcf\x89\xce\xbd\xcf\x83\xcf\x84\xce\xb1\xce\xbd\xcf\x84\xce\xb9\xce\xbd\xce\xbf\xcf\x8d\xcf\x80\xce\xbf\xce\xbb\xce\xb9\xcf\x82, Konstantinoupolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco \xce\x9d\xce\xad\xce\xb1 \xe1\xbf\xac\xcf\x8e\xce\xbc\xce\xb7, Nea Rh\xc5\x8dm\xc4\xab), o ancora la Citt\xc3\xa0 d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna citt\xc3\xa0 di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia. Il nome Costantinopoli fu in particolare tenuto dalla citt\xc3\xa0 nel periodo intercorrente tra la rifondazione a opera dell'imperatore romano Costantino I e la conquista da parte del sultano ottomano Maometto II, vale a dire dal 330 al 1453.\nDurante tale periodo la citt\xc3\xa0 fu una delle capitali dell'impero romano (anni 330-395), capitale dell'impero romano d'Oriente (anni 395-1204 e 1261-1453) e dell'impero latino (anni 1204-1261). Il nome rimase comunque in uso anche durante l'Impero ottomano, quando era nota ufficialmente come Kostant\xc3\xaeniyye (\xd9\x82\xd8\xb3\xd8\xb7\xd9\x86\xd8\xb7\xd9\x8a\xd9\x86\xd9\x8a\xd9\x87 in lingua turca ottomana) e come Costantinopoli presso gli occidentali, sino al 1930, quando il nome Istanbul in lingua turca venne ufficializzato e reso esclusivo dalle autorit\xc3\xa0 turche.\n\xc3\x88 inoltre la citt\xc3\xa0 che sub\xc3\xac pi\xc3\xb9 assedi nella storia umana, capitolando solamente due volte: la prima durante il saccheggio dei crociati nel 1204 e la seconda quando fu definitivamente conquistata dagli ottomani nel 1453."