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Il Premio letterario internazionale Viareggio Rèpaci venne fondato nel 1929 nella città omonima da Leonida Repaci, Alberto Colantuoni e Carlo Salsa.
Il saggio è uno scritto critico in prosa, a carattere scientifico o divulgativo, su un determinato argomento, come per esempio scientifico, politico, filosofico, letterario, storico, storiografico, artistico o di costume, trattato in modo non formale e di limitata estensione rispetto a scritti con una trattazione più ampia.
Il Premio Pulitzer per la saggistica (Pulitzer Prize for General Non-Fiction) è un premio letterario assegnato annualmente dal 1962 ad un'opera di saggistica di un autore statunitense, che non sia compresa in un'altra categoria dei Pulitzer (saggi biografici o sulla storia degli Stati Uniti).A partire dal 1980 sono stati annunciati oltre ai vincitori anche i finalisti.
La Marsilio Editori è una casa editrice italiana. Dal 2011 controlla il marchio Sonzogno e dal 2020 è controllata dal gruppo Feltrinelli.
La narrativa è un genere letterario che comprende tutti i testi narrativi (quindi anche fiabe, biografie, autobiografie e poemi), in particolare racconti, novelle e romanzi. Il termine è utilizzato di norma in opposizione a saggistica.
Elio Vittorini (Siracusa, 23 luglio 1908 – Milano, 12 febbraio 1966) è stato uno scrittore, traduttore, critico letterario e curatore editoriale italiano.
Guglielmo Milani detto Mino, anche conosciuto con gli pseudonimi di Stelio Martelli, Eugenio Ventura, Piero Selva, Mungo Graham Alcesti e T. Maggio (Pavia, 3 febbraio 1928) è un giornalista, scrittore, fumettista e storico italiano.
Luca Ricci (Pieve Santo Stefano, 25 settembre 1975) è un regista teatrale italiano.
Leonardo Sciascia (Racalmuto, 8 gennaio 1921 – Palermo, 20 novembre 1989) è stato uno scrittore, giornalista, saggista, drammaturgo, poeta, politico, critico d'arte e insegnante italiano. Spirito libero e anticonformista, lucidissimo e impietoso critico del nostro tempo, Sciascia è una delle grandi figure del Novecento italiano ed europeo. All'ansia di conoscere le contraddizioni della sua terra e dell'umanità, unì un senso di giustizia pessimistico e sempre deluso, ma che non rinuncia mai all'uso della ragione umana di matrice illuminista, per attuare questo suo progetto. All'influenza del relativismo conoscitivo di Luigi Pirandello si possono ricondurre invece l'umorismo e la difficoltà di pervenire a una conclusione che i suoi protagonisti incontrano: la realtà non sempre è osservabile in maniera obiettiva, e spesso è un insieme inestricabile di verità e menzogna.Ebbe anche un'attività politica importante, attestato su posizioni di socialismo democratico e marxismo moderato, poi di radicalismo liberale, garantismo e socialdemocrazia. Dapprima fu consigliere comunale a Palermo (1975-1977) per il Partito Comunista Italiano, ed in seguito (dal 1979 al 1983) deputato in Parlamento per il Partito Radicale, infine fu simpatizzante del Partito Socialista.
Goffredo Parise (Vicenza, 8 dicembre 1929 – Treviso, 31 agosto 1986) è stato uno scrittore, giornalista, sceneggiatore, saggista e poeta italiano.
Giordano Bruno Guerri (Monticiano, 21 dicembre 1950) è uno storico, saggista, giornalista e accademico italiano, noto studioso del XX secolo italiano, in particolare del ventennio fascista e dei rapporti fra italiani e Chiesa cattolica.
La Edizioni Remo Sandron è un'antica casa editrice italiana con sede a Firenze,
L'Abruzzo (o gli Abruzzi) (AFI: /aˈbrutʦo/) è una regione a statuto ordinario dell'Italia meridionale, con capoluogo L'Aquila, compresa tra il medio Adriatico e l'Appennino centrale. Estesa su una superficie di 10 831 km², ha una popolazione di 1 288 385 abitanti ed è divisa in quattro province (L'Aquila, Chieti, Pescara e Teramo) e 305 comuni. Confina a nord con le Marche, ad est con il mare Adriatico, ad ovest con il Lazio e a sud con il Molise: si divide principalmente in una parte costiera-collinare sul versante orientale con le spiagge e le colline prospicienti l'Adriatico, e una parte montuosa sul lato occidentale con i Monti della Laga (2.458 m s.l.m), il Gran Sasso d'Italia (2 914 m s.l.m.), la Majella (2 793 m s.l.m.), il Sirente-Velino (2 487 m s.l.m.) e i Monti Marsicani (2.283 m s.l.m.), che costituiscono i principali massicci montuosi della catena appenninica. Pur potendo essere considerato centrale dal punto di vista geografico, l'Abruzzo è storicamente, culturalmente, economicamente e in gran parte anche linguisticamente legato al Mezzogiorno d'Italia, anche secondo le definizioni adottate da Istat ed Eurostat.
Giulio Einaudi editore, nota anche più semplicemente come Einaudi, è una casa editrice italiana.
Arturo Stanghellini (Pistoia, 2 marzo 1887 – Pistoia, 28 giugno 1948) è stato uno scrittore italiano.
L'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano è un archivio pubblico che raccoglie documenti cartacei italiani in forma diaristica, epistolare e memorialistica autobiografica.
Andrea Battistini (Bologna, 9 maggio 1947 – Bologna, 30 agosto 2020) è stato un critico letterario e accademico italiano.
Antonio Lucio Vivaldi (Venezia, 4 marzo 1678 – Vienna, 28 luglio 1741) è stato un compositore e violinista italiano, considerato tra i massimi esponenti del barocco musicale. Sacerdote, pur non potendo celebrare la Messa per motivi di salute, era detto "il Prete rosso" per il colore dei capelli. Fu uno dei violinisti più virtuosi del suo tempo e uno dei più grandi compositori di musica barocca. Considerato il più importante, influente e originale musicista italiano della sua epoca, Vivaldi contribuì significativamente allo sviluppo del concerto, soprattutto solistico (un genere iniziato da Giuseppe Torelli), e della tecnica del violino e dell'orchestrazione. Non trascurò inoltre l'opera in musica, e la sua opera compositiva vastissima comprende inoltre numerosi concerti, sonate e brani di musica sacra. Le sue opere influenzarono numerosi compositori del suo tempo tra cui il genio massimo del barocco Johann Sebastian Bach, ma anche Pisendel, Heinichen, Zelenka, Boismortier, Corrette, De Fesch, Quantz e in seguito i grandi musicisti classici come Wolfgang Amadeus Mozart, Gioacchino Rossini e Ludwig van Beethoven (es. sinfonia pastorale). Le sue composizioni più note sono i quattro concerti per violino conosciuti come Le quattro stagioni, celebre esempio di musica a soggetto. Come per molti compositori barocchi, dopo la sua morte il suo nome e la sua musica caddero nell'oblio. Solo grazie alla ricerca di alcuni musicologi del XX secolo, come Arnold Schering, Marc Pincherle, Alberto Gentili e Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Vivaldi riemerse, diventando uno dei compositori più noti ed eseguiti.
La Casa editrice Rocco Carabba è una casa editrice italiana, con sede a Lanciano, attiva dal 1878 al 1950 e dal 1996 in poi. Fondata da Rocco Carabba, divenne una delle case editrici più importanti d'Abruzzo, collaborando nella pubblicazione con autori e poeti quali Gabriele D'Annunzio (di cui pubblicò la prima raccolta poetica nel 1879), Cesare De Titta e Luigi Pirandello nel 1908. La sede storica era presso Villa Sciarra all'ingresso del viale Cappuccini, compreso lo storico stabile della stamperia, in via Ferro di Cavallo. La nuova sede moderna è in località zona industriale Gaeta.
Messina (AFI: [mesˈsiːna] ; Missina in siciliano; Μεσσήνη/Μεσσήνα in greco) è un comune italiano di 226 055 abitanti capoluogo dell'omonima città metropolitana in Sicilia. Sorge nei pressi dell'estrema punta nordorientale della Sicilia (Capo Peloro) sullo stretto che ne porta il nome. Il suo porto, scalo dei traghetti per il continente, è il primo in Italia per numero di passeggeri in transito. Messina è importante e storica sede universitaria, la locale Studiorum Universitas fu fondata nel 1548 da Sant'Ignazio di Loyola. Fondata dai Siculi con il nome di Zancle, che nella loro lingua significava falce, venne ripopolata da coloni della greci venendo rinominata Messana. Raggiunse l'apice della sua grandezza fra il tardo Medioevo e la metà del XVII secolo, quando contendeva a Palermo il ruolo di capitale del Regno di Sicilia. Messa a ferro e fuoco nel 1678 dopo una storica rivolta antispagnola che comportò l'annientamento della sua classe dirigente, venne gravemente danneggiata da un terremoto nel 1783. Fu assediata durante la rivoluzione siciliana del 1848 contro Ferdinando II di Borbone, subendo gravi danni. Nel 1908 un disastroso terremoto distrusse la città quasi per intero, provocando la morte di circa metà della popolazione. Ricostruita a partire dal 1912, spesso in stile Liberty, la città moderna si presenta con una maglia ordinata e regolare di vie ampie e rettilinee in direzione nord-sud.
Gennaro Sangiuliano (Napoli, 6 giugno 1962) è un giornalista e saggista italiano, direttore del TG2 dal 31 ottobre 2018. È stato direttore del quotidiano Roma di Napoli dal 1996 al 2001, vicedirettore del quotidiano Libero e del TG1 dal 2009 al 2018.
Olivier Eugène Prosper Charles Messiaen (Avignone, 10 dicembre 1908 – Clichy, 27 aprile 1992) è stato un compositore, pianista, organista e ornitologo francese. Si iscrisse al conservatorio di Parigi all'età di 11 anni ed ebbe tra i suoi professori musicisti del calibro di Paul Dukas, Maurice Emmanuel, Charles-Marie Widor e Marcel Dupré. Nel 1931 ottenne il posto di organista della chiesa della Sainte-Trinité a Parigi, incarico che mantenne fino alla morte. Nel 1940, durante l'invasione tedesca della Francia fu fatto prigioniero ed internato nello Stalag VIII-A, un campo di lavoro presso Görlitz. Qui, trovando casualmente tra i suoi compagni di prigionia tre musicisti, compose, col beneplacito del responsabile del campo appassionato di musica, una delle sue composizioni più note, il Quatuor pour la fin du temps (Quartetto per la fine del Tempo) per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte. La prima fu eseguita il 15 gennaio 1941 davanti a circa quattrocento fra prigionieri e guardie. Poco dopo la sua liberazione, nel 1941 ottenne l'incarico di professore di armonia al conservatorio di Parigi, a cui si aggiunse nel 1966 quello di professore di composizione, posti che mantenne fino al pensionamento nel 1978. Tra i suoi numerosi allievi si distinsero particolarmente Pierre Boulez, Yvonne Loriod (che divenne poi la sua seconda moglie), Karlheinz Stockhausen, Iannis Xenakis, George Benjamin e Jennifer Bate, organista britannica considerata la sua maggiore interprete, che fino alla morte si è esibita in concerto utilizzando le partiture originali del compositore. Messiaen si interessò alla musica indiana (più precisamente alla musica carnatica) e dell'antica Grecia, e in particolare al loro ritmo: molte sue opere hanno una struttura ritmica assai complessa o inusuale. Dal punto di vista armonico e melodico si distinse per l'introduzione e l'uso di particolari scale musicali a cui diede il nome di modi a trasposizione limitata. L'impiego di questi modi gli permise di esplorare la relazione tra l'udito e gli altri sensi, realizzando una musica sinestetica, in cui l'incontro e la sovrapposizione di accordi doveva creare l'impressione di vedere certi ben determinati accostamenti di colore. Per un breve periodo sperimentò anche il serialismo integrale, anticipando per certi aspetti l'opera del suo allievo Boulez. A rendere ancora più eclettico ed inconfondibile il suo stile è l'uso di strumenti esotici o curiosi come il gamelan e le onde Martenot (Jeanne Loriod, sorella della sua seconda moglie, era una virtuosa di questo strumento). A dispetto dello stile così vario e inusuale, la maggior parte delle sue composizioni (con la notevole eccezione di quelle ispirate al canto degli uccelli) sono di carattere sacro o mistico e dipingono quello che egli stesso chiamava «l'aspetto meraviglioso della fede», testimoniando il suo credo nella religione cattolica. Messiaen era affascinato dal canto degli uccelli, era suo convincimento che essi fossero i più grandi musicisti sulla terra e piuttosto che compositore, si considerava più "un ornitologo e un ritmista". Nei suoi numerosi viaggi in tutto il mondo, ebbe modo di ascoltare e registrare il canto di numerosi uccelli, realizzando delle trascrizioni (soprattutto per pianoforte ma anche per orchestra), tra cui la più celebre è il Catalogue d'oiseaux (Catalogo d'uccelli), composta tra il 1956 e il 1958. Oltre ad essere composizioni a sé stanti, tali trascrizioni vennero inserite in gran parte delle sue opere più famose, come nella Sinfonia Turangalîla e nel San Francesco d'Assisi. L'uso innovativo di ritmo, melodia e armonia, la sua personale concezione delle relazioni tra tempo, musica e colore, la passione per il canto degli uccelli e la sua sincera e profonda ispirazione religiosa, nonché il suo ruolo di didatta, hanno contribuito a fare di Messiaen uno dei più grandi ed influenti compositori del XX secolo.
Pieve Santo Stefano (La Piève in dialetto locale, e anticamente Suppetia) è un comune italiano di 3 053 abitanti della Valtiberina, nella provincia di Arezzo. Il 7 marzo 1957 il gonfalone di Pieve Santo Stefano viene insignito della Croce di guerra al valor militare. Dal 1984 è sede dell'Archivio Diaristico Nazionale, su iniziativa del giornalista e scrittore Saverio Tutino.
L'editoria a pagamento (in inglese, vanity press; in francese, édition à compte d'auteur) è un segmento della pseudoeditoria ovvero quel mercato parallelo e a volte sovrapposto all'editoria in cui la pubblicazione di un libro è pagata dall'autore, direttamente o tramite l'acquisto di un numero prefissato di copie, e il profitto viene attuato su tale spesa e non sulla vendita dei libri a eventuali lettori. L'espressione inglese è caustica nei confronti della "vanità" degli autori, solitamente di poesie o di romanzi, mentre quella francese sottolinea maggiormente il fatto che l'editore non si assume il rischio d'impresa, che ricade interamente sull'autore: l'attività dell'editore è in questo caso una mera prestazione d'opera (si intende invece per "editore a doppio binario" quell'editore che pubblica gratuitamente alcuni autori e a pagamento altri).
Giuseppe Ungaretti (Alessandria d'Egitto, 8 febbraio 1888 – Milano, 1º giugno 1970) è stato un poeta, scrittore, traduttore e accademico italiano.
La casa editrice Longanesi & C., o più semplicemente Longanesi, è stata fondata a Milano il 1º febbraio 1946 da Leo Longanesi in società con l'industriale Giovanni Monti.
Dame Agatha Christie, nome completo Agatha Mary Clarissa Christie, Lady Mallowan, nata Agatha Mary Clarissa Miller (Torquay, 15 settembre 1890 – Winterbrook, 12 gennaio 1976), è stata una scrittrice e drammaturga britannica. Tra le sue opere si annoverano, oltre ai romanzi e racconti gialli che l'hanno resa celebre, numerosi racconti e opere teatrali e anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott. È considerata una delle scrittrici più influenti e prolifiche del XX secolo nonché giallista di fama mondiale. Nelle sue opere sono presenti personaggi ricorrenti come Hercule Poirot e Miss Marple, divenuti famosi in tutto il mondo e protagonisti di buona parte della sua produzione letteraria e di una serie di adattamenti cinematografici e televisivi. Ancora oggi i suoi romanzi sono pubblicati con successo in tutto il mondo ed è la scrittrice inglese più tradotta, seconda solo a Shakespeare.
Elliot Edizioni è una casa editrice italiana con sede a Roma fondata nel maggio 2007. La direzione editoriale è affidata a Loretta Santini.
La storia della fantascienza italiana è un percorso variegato di una narrativa di genere che si è diffusa a livello popolare dopo la seconda guerra mondiale e in particolare dalla metà degli anni cinquanta, sulla scia della letteratura statunitense e britannica. I più antichi precursori storici possono tuttavia essere rintracciati nella letteratura del viaggio immaginario e dell'utopia rinascimentale, se non addirittura in opere precedenti, come Il Milione di Marco Polo. È a partire dalla metà del XIX secolo che appaiono in Italia racconti e romanzi brevi di "fantasie scientifiche" - detti anche "racconti incredibili" o "fantastici" o "avventuristici", "romanzi dei tempi futuri" o "utopici", "del domani" - nei supplementi domenicali dei quotidiani, nelle riviste letterarie, in piccole dispense a puntate; a queste si aggiungono all'inizio del Novecento le opere più avveniristiche di Emilio Salgari, Yambo e Luigi Motta, i maggiori autori del romanzo popolare del tempo, permeato di avventure straordinarie in luoghi lontani ed esotici, ma anche opere di note figure della letteratura "alta", tra cui Massimo Bontempelli, Luigi Capuana, Guido Gozzano, Ercole Luigi Morselli.La nascita "ufficiale" del genere in Italia è collocata nel 1952, con la pubblicazione delle prime riviste specializzate, Scienza Fantastica e Urania, e la comparsa del termine "fantascienza", calco italiano di "science fiction"; gli "anni d'oro" vanno dal 1957 al 1960-1962.Benché dalla fine degli anni cinquanta la fantascienza sia divenuta in Italia uno dei generi più popolari, al successo di pubblico non si accompagna quello della critica: a fronte di un fandom attivo e organizzato non è corrisposto - con rare eccezioni - un autentico interesse da parte della élite culturale italiana, refrattaria se non insofferente al fantascientifico, a differenza di altri generi che hanno trovato posto, nel corso del tempo, nella discussione accademica e nelle pubblicazioni più prestigiose: opere fantascientifiche persino di autori acclamati come Dino Buzzati e Primo Levi sono accolte con freddezza. Nell'ambito della cinematografia si registra un buon numero di titoli prodotti dagli anni sessanta agli ottanta, ma è soprattutto attraverso la satira che il cinema italiano di fantascienza ha espresso la propria originalità. In campo televisivo il filone ha prodotto opere quasi esclusivamente negli anni settanta.
Carlo Cassola (Roma, 17 marzo 1917 – Montecarlo, 29 gennaio 1987) è stato uno scrittore, saggista e partigiano italiano. Si affaccia alla letteratura all'incirca all'inizio della seconda guerra mondiale, dopo la prosa d'arte, esperienza a lui estranea, accanto all'ermetismo. Dell'ermetismo accoglieva il gusto dell'essenzialità, della poesia come assoluto, anche nella prosa (al di fuori dunque del «resoconto», della psicologia, delle determinazioni ideologiche e culturali sentite come ingombranti rispetto alla pura intelligenza spirituale del vivere), che egli interpretava, nel campo narrativo suo proprio, come attenzione esclusiva all'esistenziale.
Giuseppe De Robertis (Matera, 7 giugno 1888 – Firenze, 7 settembre 1963) è stato un critico letterario italiano.
Paolo Cesaretti (Milano, 1957) è uno scrittore e accademico italiano.
Svariate fonti hanno dedicato molto spazio all'arte nella Germania nazista (1933 - 1945). Dopo essere diventato dittatore nel 1933, Adolf Hitler sfruttò pesantemente il potere della legge per diffondere in tutta la Germania la sua personale visione artistica. Nel caso della Germania, il modello doveva essere l'arte classica greca e romana che, secondo Hitler, incarnavano esteriormente un ideale razziale interiore ed era comprensibile all'uomo medio. Quest'arte doveva essere romantica ed eroica. I nazisti disprezzavano la Repubblica di Weimar e la sua cultura e da tale ragione scaturì la scelta dei nazisti di adottare un'estetica conservatrice e propagandistica.
Piero Angela (Torino, 22 dicembre 1928) è un divulgatore scientifico, giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano. Noto soprattutto come ideatore e presentatore di trasmissioni di divulgazione in stile anglosassone, con cui ha dato vita a un filone documentaristico della televisione italiana, e per il suo giornalismo scientifico anche espresso in numerose pubblicazioni saggistiche, incominciò la carriera come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e affermandosi successivamente come conduttore del telegiornale Rai.
Mario Pomilio (Orsogna, 14 gennaio 1921 – Napoli, 3 aprile 1990) è stato uno scrittore, saggista e giornalista italiano.
Il Piccolo museo del diario si trova al primo piano di Palazzo Pretorio, in Piazza Plinio Pellegrini 1 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo.
Guilhem Fabre (... – ...) di estrazione "medio-borghese", è stato uno dei tanti trovatori di Narbona, attivi nella metà del XIII secolo, insieme a Bernart Alanhan e Miquel de Castillon. Potrebbe essere lo stesso dedicatario di En Guillems Fabres, sap fargar, un poema eulogistico di Bernart d'Auriac. Tra i lavori di Guilhem ci sono On mais vei, plus trop sordejor, un sirventes sulla decadenza, Pos dels majors princeps auzem conten, una canzone di crociata. Nel primo componimento poetico, Guilhem critica la politica e la religione contemporanee per essere troppo mondane, mettendole in relazione con triste stato in cui versa in questo periodo la Terrasanta. Nel secondo, ispirato da pietà, Guilhem biasima le guerre interne alla Cristianità, responsabili secondo lui del fallimento delle crociate, e in modo particolare gli ordini mendicanti. È universalmente accettato che questa canzone sia stata scritta dopo la perdita di Gerusalemme nel 1244. Alcuni studiosi la collocano negli anni 1245–1258 (C. Fabre) o 1254–1269 (Karl Appel, Sergio Vatteroni). Durante il pontificato di papa Clemente IV (1264–1268) in cui si inasprivano le guerre tra guelfi e ghibellini, Guilhem rivela le sue simpatie ghibelline, coprendo di accuse il papa e sottolineando il fatto che lo stesso pontefice non aveva mai condotto una crociata. A causa di questo riferimento al papa, la canzone di Guilhem non può essere stata scritta durante l'interregno papale del 1268–1271. Lo studioso Amos Parducci suggerisce che sia stata composta durante la guerra dei vespri siciliani, non oltre il 1284–1285. Il trovatore contemporaneo Uc de Saint Circ critica Guilhem Fabre nella sua cobla esparsa, Guillelms Fabres nos fai en brau lignatge, per l'utilizzo di frasi artefatte dal significato oscuro. Da ciò si può supporre che Guilhem appartenesse alla "scuola" di composizione del trobar clus, la quale privilegiava parole brevi, una grande quantità di consonanti rispetto alle vocali e, di solito, suoni stridenti e rime insolite. L'identificazione di "Guillelms Fabres" con Guilhem è problematica. Diversi usi interni suggeriscono che le critiche mosse da Uc possano essere in particolar modo appropriate a Guilhem Ademar, in questo caso "Fabre" potrebbe essere interpretato come un soprannome che significa "fabbro".
Granet (... – ...) è stato un trovatore francese vissuto nel XIII secolo.
Francesco Leonetti (Cosenza, 27 gennaio 1924 – Milano, 17 dicembre 2017) è stato uno scrittore, poeta, giornalista e docente italiano.
Elena Torre (Viareggio, 30 ottobre 1973) è una scrittrice e giornalista italiana.
Melania Gaia Mazzucco (Roma, 6 ottobre 1966) è una scrittrice italiana.
Claudio Magris (Trieste, 10 aprile 1939) è uno scrittore, saggista, traduttore e accademico italiano, senatore della XII legislatura (1994-1996).
Antonio Piromalli (Maropati, 3 settembre 1920 – Polistena, 7 giugno 2003) è stato un critico letterario, scrittore e poeta italiano.
Nebbia è un'antologia di racconti, pagine di romanzo, poesie e canzoni edita nel 2009 a cura di Remo Ceserani, professore di italianistica dell'Università di Bologna, e dello scrittore Umberto Eco.
Alvise Zorzi (Venezia, 10 luglio 1922 – Roma, 14 maggio 2016) è stato un giornalista e scrittore italiano.
Domenico De Robertis (Firenze, 18 gennaio 1921 – Firenze, 17 febbraio 2011) è stato un critico letterario e filologo italiano.
Il termine intellettuale deriva dal tardo latino intellectualis, aggettivo che vuole indicare ciò che in filosofia riguarda l'intelletto nella sua attività teoretica e si caratterizza perciò come separato dalla sensibilità e dall'esperienza giudicata di grado conoscitivo inferiore. Nella concezione aristotelica erano definite intellettuali quelle virtù come scienza, sapienza, intelligenza e arte che consentivano all'anima intellettiva di raggiungere la verità. Nel campo della metafisica il termine stava poi ad indicare l'astrattezza, in contrapposizione alla concretezza e alla materialità.
Paolo Lagazzi (Parma, 12 marzo 1949) è un critico letterario e scrittore italiano.