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La Soka Gakkai (創価学会 Sōka Gakkai?, letteralmente: società per la creazione di valore) è una scuola laica buddhista giapponese i cui insegnamenti si sono diffusi in tutto il mondo, talvolta definita come un nuovo movimento religioso, che pratica e diffonde il buddhismo così come fu codificato dal monaco riformatore Nichiren (日蓮?, 16 febbraio 1222 - 13 ottobre 1282), o, secondo altri, una versione moderna dello stesso buddhismo Nichiren. Fondata nel 1930 dall'educatore nipponico Tsunesaburō Makiguchi, Soka Gakkai in origine fu una delle associazioni laiche che si affiliarono al tempio Taiseki-Ji, tempio principale della scuola buddhista giapponese Nichiren Shōshū (日蓮正宗), nata a sua volta in epoca Meiji dal riordino di tutti i templi che si riferivano al discepolo di Nichiren, Nikkō (日興, 1246-1333) e dalla quale si separò a seguito della scomunica del Presidente Ikeda nel 1991 da parte del 67° Sommo Patriarca della Nichiren Shōshū, Nikken Shonin. Alla base della pratica della Soka Gakkai vi è la recitazione del titolo (daimoku) del Sutra del Loto, in giapponese "nam myōhō renge kyō" (南無妙法蓮華経) e la lettura quotidiana (gongyō) in lingua antica del Secondo e Sedicesimo capitolo del Sutra del Loto davanti al Gohonzon, pergamena che ne riproduce una incisa da Nichikan Shonin e che simboleggia la realtà ultima. Sviluppatasi inizialmente nel solo Giappone, ha cominciato a diffondersi all'estero dopo la seconda guerra mondiale con la creazione di alcune organizzazioni locali affiliate. Nel 1975 è stata fondata la Soka Gakkai International durante un incontro tenutosi a Guam, a cui hanno partecipato i rappresentanti di 51 Paesi. La Soka Gakkai, che in Giappone conta più di dieci milioni di fedeli, è presente in 192 Paesi del mondo. In Italia vi aderiscono circa 70.000 fedeli, pressappoco la metà dei buddhisti italiani. L'attuale leader spirituale vivente è Daisaku Ikeda, terzo presidente, succeduto a Jōsei Toda nel 1960.
Daisaku Ikeda (giapponese: 池田大作, Ikeda Daisaku; Omori, 2 gennaio 1928) è un filosofo, educatore, maestro buddhista e attivista giapponese, terzo presidente della sezione nazionale della Soka Gakkai nel periodo 1960 - 1979, anno dal quale ricopre la carica di presidente onorario, ed è attualmente il presidente della Soka Gakkai International. Ikeda è definito come uno dei più importanti leader spirituali buddhisti della seconda parte del XX secolo e degli anni 2000, assieme al Dalai Lama e a Thích Nhất Hạnh, anche se per molti critici rimane una figura estremamente controversa. È stato inoltre fondatore del partito politico Kōmeitō, del Museo Tokyo Fuji Art Museum e della Università Soka oltre che un pacifista influente.
Il Buddhismo Nichiren (in lingua giapponese detto Hokke-shū, 法華宗, cioè "scuola del Loto", originariamente Nichiren-shū, 日莲宗, "scuola di Nichiren") è l'insieme di scuole buddhiste mahāyāna giapponesi che fanno riferimento alla figura e agli insegnamenti del monaco buddhista Nichiren (日蓮, 1222-1282), vissuto in Giappone nel XIII secolo. Queste scuole sorgono direttamente dalla sua figura storica di monaco riformatore, ordinato secondo la piattaforma monastica della scuola Tendai. Il loro lignaggio monastico è fatto risalire direttamente al Buddha Śākyamuni e al bodhisattva Bhaiṣajyarāja ("Re della Medicina", giapp. 藥王 Yakuō) e ripercorre il lignaggio della scuola cinese Tiāntái arrivando al fondatore della scuola giapponese Tendai, Saichō, e infine a Nichiren ritenuto a sua volta la manifestazione del bodhisattva Viśiṣṭacāritra (giapp. 上行意 Jōgyō). Le dottrine di queste scuole hanno in comune la venerazione e lo studio del Sutra del Loto (sanscrito Saddharmapundarīkasūtra, giapp. 妙法蓮華經 Myōhō renge kyō o Hokkekyō), considerato il più importante e completo insegnamento buddhista, lo studio dei relativi commentari da parte dei maestri cinesi di scuola Tiāntái, Zhìyǐ (智顗, 538-597), Guàndǐng (灌頂, 561-632) e Zhànrán (湛然, 711-782) nonché dello stesso Saichō. Inoltre venerano la pergamena del gohonzon, lo stesso Nichiren e il Buddha eterno rappresentato da Śākyamuni (con l'eccezione della Nichiren Shōshū che considera Nichiren un buddha e non un bodhisattva). La pratica principale è la recitazione del mantra Namu myōhō renge kyō (detto odaimoku o daimoku) davanti allo stesso gohonzon. Seppure siano state oggetto di dure persecuzioni religiose, la vitalità delle scuole del Buddhismo Nichiren è comunque dimostrata dal fatto che esse sono sempre riuscite a rinascere e a diffondersi, e rappresentano oggi il ramo di insegnamento buddhista relativamente più diffuso in Giappone, con oltre 35 milioni di seguaci (pressappoco il 28 % della popolazione nipponica) e circa 7.000 tra templi e monasteri, assieme al buddhismo di Nara, alla Jodo-shu e al buddhismo Zen (spesso intrecciati fra essi e con lo shintoismo in un particolare amalgama sincretico detto shinbutsu-shūgō). Nel 34 % dei giapponesi che ha dichiarato nel 2008 di essere esplicitamente e solamente buddhista, la scuola di Nichiren rappresenta quindi la maggioranza assoluta.. Secondo altre stime è di poco superato dalla scuola amidista. Assieme allo Zen è anche una delle forme di buddhismo più diffuse nel mondo fuori dall'Asia, specialmente tramite la scuola laica Soka Gakkai che ha circa 12 milioni di membri (8 milioni in Giappone e 4 milioni nel resto del mondo, 70.000 in Italia).
Il buddhismo (in sanscrito: buddha-śasana), o più comunemente buddismo, è una delle religioni più antiche e più diffuse al mondo. Originato dagli insegnamenti dell'asceta itinerante indiano Siddhārtha Gautama (VI, V sec. a.C.), comunemente si compendia nelle dottrine fondate sulle quattro nobili verità (sanscrito: Catvāri-ārya-satyāni). Con il termine buddhismo si indica quindi quell'insieme di tradizioni, sistemi di pensiero, pratiche e tecniche spirituali, individuali e devozionali, nate dalle differenti interpretazioni di queste dottrine, che si sono evolute in modo anche molto eterogeneo e diversificato. Sorto nel VI-V secolo a.C. come disciplina spirituale assunse nei secoli successivi i caratteri di dottrina filosofica e, secondo alcuni autori, di religione "ateistica", intendendo con quest'ultimo termine non la negazione dell'esistenza degli dei (deva), quanto piuttosto il fatto che la devozione ad essi, fatto comunque considerato positivo, non condurrebbe alla liberazione ultima. Altri considerano i libri sacri buddhisti (Canone pāli, Canone cinese e Canone tibetano) testi che non divinizzano Siddhārtha Gautama Buddha sakyamuni, ma Adi-Buddha o Buddha eterno, concetti buddhisti equivalenti a Dio; tuttavia non è una concezione affine a quella della divinità in senso occidentale, quanto, nel buddhismo Mahāyāna, il principio della buddhità, raffigurato a volte nelle figure dei Buddha come Vairocana o Amitabha, manifestatosi storicamente come Gautama. Il Mahāyāna venera anche i bodhisattva, esseri vicini all'illuminazione. A partire dall'India il buddhismo si diffuse nei secoli successivi soprattutto nel Sud-est asiatico e in Estremo Oriente, giungendo, a partire dal XIX secolo, anche in Occidente.
Neon Genesis Evangelion (新世紀エヴァンゲリオン Shin seiki Evangerion?, lett. "Nuovo secolo Evangelion", o, in senso più ampio, "vangelo del nuovo secolo") — anche noto come Evangelion, Eva o con l'acronimo NGE — è una serie televisiva anime di ventisei episodi del 1995 prodotta dallo studio Gainax, sceneggiata e diretta da Hideaki Anno. L'opera, premiata con numerosi premi e riconoscimenti, è considerata uno degli anime più acclamati e influenti di tutti i tempi. L'anime è caratterizzato dalla presenza di numerosi riferimenti religiosi cabalistici, ebraici e biblici, nonché da una profonda introspezione psicologica dei personaggi, portata avanti tramite diversi monologhi interiori dei protagonisti. La storia, ambientata nella futuristica città di Neo Tokyo-3 a distanza di quindici anni da una catastrofe planetaria nota come Second Impact, si incentra sulle vicende di Shinji Ikari, un ragazzo che viene reclutato dall'agenzia speciale Nerv per pilotare un mecha gigante noto con il nome di Eva e combattere in questo modo, assieme ad altri piloti, contro dei misteriosi esseri chiamati angeli. La serie fu trasmessa per la prima volta in Giappone su TV Tokyo a partire dal 4 ottobre 1995 e si concluse il 27 marzo dell'anno seguente. L'adattamento italiano venne distribuito dalla Dynamic Italia e, successivamente, fu trasmesso su MTV. La seconda metà della serie, a causa di ritardi di produzione nella tabella di marcia, patì un notevole calo nella qualità delle animazioni, e gli ultimi due episodi vennero realizzati in pochi giorni, abbandonando il copione originale. Le puntate, focalizzandosi soltanto sul percorso interiore dei protagonisti, Shinji in particolare, lasciarono molti misteri irrisolti. Nel 1997 Hideaki Anno e lo studio Gainax decisero di realizzare due lungometraggi animati che potessero chiudere definitivamente la trama: Death & Rebirth, composto da vari spezzoni tratti dai primi ventiquattro episodi della serie televisiva e da alcune sequenze inedite, e The End of Evangelion, che ne rappresenta un finale alternativo. Altri adattamenti sono rappresentati da un manga scritto e disegnato dal character designer della serie, Yoshiyuki Sadamoto, da una vasta serie di videogiochi, diversi spin-off cartacei, dall'ONA Petit Eva - Evangelion@School e dai film d'animazione che compongono la tetralogia Rebuild of Evangelion.
Fritz Lang, pseudonimo di Friedrich Christian Anton Lang (Vienna, 5 dicembre 1890 – Beverly Hills, 2 agosto 1976), è stato un regista, sceneggiatore e scrittore austriaco naturalizzato statunitense. Il suo ruolo nella storia del cinema è unanimemente considerato di primaria importanza. È stato definito "uno dei maestri universalmente riconosciuti del cinema" (Aurélien Ferenczi), "il più grande maestro del cinema tedesco" (Sandro Bernardi), "il simbolo stesso del cinema" (Jean-Luc Godard, che ha voluto Lang come attore nel suo film Il disprezzo).
La filosofia del cinema può essere considerata l'erede degli studi sulla teoria cinematografica fondati sulla riflessione del film come forma d'arte appartenente alla dottrina dell'Estetica.