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Adeline Virginia Woolf, nata Stephen, nota semplicemente come Virginia Woolf (Londra, 25 gennaio 1882 – Rodmell, 28 marzo 1941), è stata una scrittrice, saggista e attivista britannica. Considerata come una delle principali figure della letteratura del XX secolo, attivamente impegnata nella lotta per la parità di diritti tra i sessi, fu, assieme al marito, militante del fabianesimo. Nel periodo fra le due guerre fu membro del Bloomsbury Group e figura di rilievo nell'ambiente letterario londinese. Le sue opere più famose comprendono i romanzi La signora Dalloway (1925), Gita al faro (1927) e Orlando (1928). Tra le opere di saggistica emergono Il lettore comune (1925) e Una stanza tutta per sé (1929); in quest'ultima opera compare la celebre citazione: «Una donna deve avere denaro, cibo adeguato e una stanza tutta per sé se vuole scrivere romanzi.» I suoi lavori sono stati tradotti in oltre cinquanta lingue. Tra i suoi traduttori si annoverano Jorge Luis Borges, Marguerite Yourcenar, Giulia Niccolai, Cristina Campo e Nadia Fusini.
Chi ha paura di Virginia Woolf? (Who's Afraid of Virginia Woolf?) è un film del 1966 diretto da Mike Nichols. È il film d'esordio del regista statunitense, tratto dall'omonima opera teatrale di Edward Albee. Nel 2013 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d'America. Nel 2007 l'American Film Institute l'ha inserito al sessantasettesimo posto della classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi (nella classifica originaria del 1998 non era presente).
Carrie Alexandra Coon (Copley, 24 gennaio 1981) è un'attrice statunitense. È stata candidata al Tony Award nel 2012 per la sua performance nella rappresentazione teatrale di Chi ha paura di Virginia Woolf?.
Imelda Mary Philomena Bernadette Staunton (Londra, 9 gennaio 1956) è un'attrice e doppiatrice britannica. Nel 2005 è stata candidata all'Oscar alla miglior attrice e ai Golden Globe per la sua interpretazione ne Il segreto di Vera Drake di Mike Leigh, pellicola grazie a cui si è aggiudicata la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e il Premio BAFTA alla miglior attrice. È inoltre divenuta internazionalmente nota per l'interpretazione di Dolores Umbridge in due dei film della saga di Harry Potter (2007-2010). La Staunton è anche un'apprezzata interprete di teatro musicale e per le sue apparizioni sulle scene londinesi ha vinto tre Laurence Olivier Award alla migliore attrice in un musical, più di ogni altra attrice nella storia, più uno come miglior performance in un ruolo non protagonista.
Il lungo addio (The Long Goodbye) è un film noir del 1973, diretto dal regista Robert Altman, tratto dall'omonimo romanzo di Raymond Chandler. Il film annovera attori quali Elliott Gould nel ruolo di Philip Marlowe, Sterling Hayden nei panni di Roger Wade e Mark Rydell nel ruolo del gangster Marty Augustine. Nel 2008, la rivista Empire ha elencato il film al 357mo posto nei 500 film più grandi della storia del cinema.
I forzati della gloria (The Story of G.I. Joe) è un film di guerra del 1945 diretto da William A. Wellman e interpretato da Burgess Meredith e Robert Mitchum. La storia raccontata dal film è un omaggio al soldato comune statunitense (a cui ci si riferisce con il nome generico di "G.I. Joe") durante la seconda guerra mondiale, raccontata attraverso gli occhi del corrispondente di guerra Ernie Pyle (vincitore del Premio Pulitzer), con dialoghi e narrazione ispirati dagli editoriali di Pyle. Il film si concentra sulle vicende della Compagnia C del 18º reggimento fanteria, che Pyle accompagnò in combattimento in Tunisia e in Italia (in realtà Pyle accompagnò in Italia la 34ª e 36ª Divisione di fanteria). Le amicizie nate durante la corripondenza di guerra portarono Pyle a raccontare la miseria e i sacrifici relativi alla condizione ed eroica resistenza dei soldati. Girato con la collaborazione di Pyle, il film debuttò due mesi dopo l'uccisione sul campo del giornalista a Iejima, durante la battaglia di Okinawa, in Giappone: il 14 febbraio 1945, in uno dei suoi ultimi articoli pubblicati, intitolato "In the Movies", Pyle disse: "Lo chiamano ancora The Story of G.I. Joe. Il titolo non mi è mai piaciuto, ma nessuno riusciva a pensarne uno migliore, ed ero troppo pigro per provarci".La pellicola ottenne la candidatura a quattro premi Oscar, inclusa l'unica di Mitchum come miglior attore non protagonista: questo film lo affermò all'epoca come una delle più grandi stelle del cinema.
Elsa Sullivan Lanchester (Londra, 28 ottobre 1902 – Woodland Hills, 26 dicembre 1986) è stata un'attrice britannica.
Il divismo è un fenomeno di costume nato nel XX secolo che consiste, essenzialmente, in un processo di "divinizzazione" di un individuo, la cui immagine diventa un'icona altamente simbolica e onnipresente nella vita della gente comune, al pari di quello che era stato per le icone religiose del passato. Gli oggetti di questo fenomeno vengono chiamati divi. Precedentemente si erano avuti, verso gli attori di teatro, fenomeni di ammirazione tali da farli divenire divi, sebbene il termine divismo non fosse stato ancora elaborato e utilizzato per tali situazioni: si pensi al francese François-Joseph Talma, agli inglesi Edmund Kean e David Garrick o alle attrici Sarah Bernhardt ed Eleonora Duse solo per citare alcuni esempi celebri. Il divismo cinematografico nacque forse in Italia, dove a Torino era presente una delle prime industrie cinematografiche già dagli anni dieci. In seguito divenne un fenomeno prettamente americano, con lo sviluppo di Hollywood e delle grandi case di produzione, che vedevano nei "divi" una sicura fonte di guadagno.
Christian De Sica (Roma, 5 gennaio 1951) è un attore, regista, cantante, comico, sceneggiatore e conduttore televisivo italiano. Figlio del regista e attore Vittorio De Sica e dell'attrice spagnola María Mercader, è attivo sul piccolo e grande schermo fin dagli anni settanta. Nei decenni successivi raggiunge la popolarità grazie alla partecipazione a numerose commedie di successo, in particolare i cosiddetti cinepanettoni, nei quali ha formato un'affiatata coppia comica con Massimo Boldi fino al 2005, riprendendola in seguito nel 2018.