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Il Ribolla gialla un vitigno a bacca bianca autoctono del Friuli-Venezia Giulia, della Slovenia e di Cefalonia, nelle isole Ionie.
Lo Schioppettino è un vitigno a bacca nera autoctono del Friuli-Venezia Giulia e della Slovenia, conosciuto anche col nome di Ribolla nera. Le origini di tale vitigno risalgono al Medioevo, e viene citato per la prima volta in un documento scritto del 1282 che ne attestava la presenza sulle tavole dell'aristocrazia udinese.
Luciano Bianciardi (Grosseto, 14 dicembre 1922 Milano, 14 novembre 1971) stato uno scrittore, giornalista, traduttore, bibliotecario, attivista e critico televisivo italiano. Contribu significativamente al fermento culturale italiano nel dopoguerra, collaborando attivamente con varie case editrici, riviste e quotidiani. La sua opera narrativa caratterizzata da punte di ribellione verso l'establishment culturale, a cui peraltro apparteneva, e da un'attenta analisi dei costumi sociali nell'Italia del boom economico, tanto che alla finzione narrativa si mescolano spesso brani saggistici che sfociano sovente nella sociologia.
La vita agra è un romanzo del 1962 scritto da Luciano Bianciardi. È il romanzo che ha avuto più successo dello scrittore, di cui è un'autobiografia. Il protagonista lascia la provincia e con essa la moglie e il figlioletto per andare a vivere a Milano con l'intento iniziale di vendicare i minatori morti in un incidente causato dalla scarsa sicurezza sul lavoro. È ovvio il riferimento all'incidente alla miniera di Ribolla del 1954, in cui persero la vita 43 minatori. Il romanzo è una riflessione sulle conseguenze del boom economico italiano sulla società e sui rapporti interpersonali e può essere visto come il terzo di una trilogia iniziata con Il lavoro culturale e L'integrazione. Al romanzo è ispirato il film La vita agra di Carlo Lizzani, con Ugo Tognazzi che interpreta il Bianciardi/protagonista.