Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il Corriere dei Piccoli, anche noto come Corrierino o CdP, è stata la prima rivista settimanale di fumetti italiana, pubblicata dal 1908 al 1996 per oltre 4.500 numeri divisi in 88 annate. Ha introdotto in Italia i fumetti statunitensi oltre a pubblicare autori italiani, presentando narratori e poeti di primo piano; l’editoriale del direttore nel primo numero della rivista è considerato il manifesto di fondazione del fumetto italiano.La pubblicazione fu ideata dalla giornalista Paola Lombroso Carrara con intenti pedagogici, ponendosi come obiettivo la formazione e l'educazione dei giovani in maniera adatta all'età, alternando alle “storie illustrate a colori” articoli di divulgazione scientifica, di letteratura, racconti e narrativa di buona qualità. La sua storia editoriale ha attraversato tutto il XX secolo seguendo e raccontando le trasformazioni della società italiana sia attraverso storie a fumetti e in prosa che con articoli giornalistici di autori come Dino Buzzati. Nel 1972 dalle sue pagine nacque il Corriere dei Ragazzi dedicato a lettori adolescenti.Il "Corrierino", come fu soprannominato, negli anni sessanta arrivò a tirature di 700.000 copie.
Il fumetto è un medium con un proprio linguaggio formato da più codici, costituiti principalmente da immagini e testo (presente all'interno di balloon o in didascalie) che insieme generano la narrazione. Un testo pubblicato secondo tali modalità è detto anche giornaletto, albo, storia a fumetti o romanzo a fumetti. Celebri autori di fumetti hanno proposto altre definizioni, come "letteratura disegnata" (Hugo Pratt) o "arte sequenziale" (Will Eisner). Tale mezzo di comunicazione, oltre che per scopi narrativi, può essere usato per fornire istruzioni in maniera dettagliata ed esemplificativa (per es. una ricetta di cucina o un libretto d'istruzioni all'uso). Il fumetto occupa una parte importante della letteratura per ragazzi, ma è lungi dall'essere limitato a tale ambito. In realtà il medium spazia tra tutti i generi letterari, ed è indirizzato tanto ai ragazzi quanto agli adulti. Il fumetto è stato oggetto di studi e ricerche; il volume Capire il fumetto. L'arte invisibile è un saggio realizzato interamente a fumetti da Scott McCloud, e lo definisce come «immagini e altre figure giustapposte in una deliberata sequenza, con lo scopo di comunicare informazioni e/o produrre una reazione estetica nel lettore».
L'Uomo mascherato (in inglese "The Phantom", ossia "il fantasma"), conosciuto anche come "l'Ombra che cammina", è un personaggio dei fumetti d'avventura statunitensi creato nel 1936 dallo sceneggiatore Lee Falk e disegnato da Ray Moore; è uno dei più famosi personaggi del fumetto mondiale.Capostipite degli eroi mascherati in calzamaglia e senza superpoteri, raggiunge dall'inizio un vasto successo grazie al fascino del personaggio e alla ricchezza della trama avventurosa sostenuta da un vasto immaginario fantastico con aspetti mitologici, risvolti psicologici, tematiche noir, modernismo ed ecologia. Il personaggio è fra i primi a indossare il tipico costume che diventerà prerogativa dei supereroi, di cui rappresenta un prototipo. A differenza della maggior parte degli eroi in costume, però, non conduce una doppia vita. Phantom fu una delle principali ispirazioni per l'immaginario dei supereroi, e oggi è una delle poche serie d’avventura create negli anni trenta ancora pubblicate.Il personaggio divenne famoso in tutto il mondo venendo tradotto in oltre sessanta nazioni; il grande successo raggiunto ha reso il personaggio oggetto di merchandising oltre che protagonista di una serie di romanzi scritti dallo stesso Falk, di un serial televisivo di quindici episodi realizzato nel 1943, di uno spettacolo teatrale nel 1979, della serie a cartoni animati “Phantom 2040” prodotta nel 1996 e del film The Phantom del 1996; inoltre in vari paesi come l'Australia e l'Italia sono state realizzate da altri autori serie a fumetti non ufficiali incentrate sul personaggio.
Monako, Prince of Magic è un personaggio dei fumetti, creato da Larry Antonette (disegni), pubblicata dalla Timely Comics (divenuta in seguito Marvel Comics). La sua prima apparizione avviene in Daring Mystery Comics n. 1 (gennaio 1940). È un personaggio simile a Mandrake, protagonista di una striscia a fumetti del King Features Syndicate iniziata l'11 giugno 1934.
Capitan Marvel, poi noto come Shazam, è un personaggio immaginario dei fumetti ideato da C.C. Beck (disegni) e Bill Parker (testi) nel 1939. Il personaggio ha esordito su Whiz Comics n. 2 (febbraio 1940) della Fawcett Comics, per essere poi acquisito dalla DC Comics. Quest'ultima decise poi di cambiarne il nome in Shazam per via dell'omonimia con i personaggi della Marvel Comics che, negli anni in cui il personaggio non era più pubblicato, ideò i supereroi con lo stesso nome, registrandone il marchio ma non il nome. Il personaggio fu il supereroe più popolare degli anni quaranta, e la serie Shazam/Captain Marvel Adventures in quel periodo vendeva più di Superman e di altri famosi albi di supereroi, arrivando a tirature di un milione e trecentomila copie al mese fra il 1942 e il 1946, il doppio di Batman. Fu anche il primo supereroe dei fumetti ad apparire in un serial cinematografico, Adventures of Captain Marvel, del 1941; ebbe inoltre numerosi epigoni nati sull'onda del successo.
Topolino è il nome di due diverse testate a fumetti pubblicate in Italia: la prima, in formato giornale (pubblicata dal 1932 al 1949) e la seconda, in formato "libretto" e in sostituzione della prima, dal 1949, e così intitolate perché incentrate sul personaggio dei fumetti di Mickey Mouse noto in Italia come Topolino. Il personaggio in Italia esordì nel 1930 sull'Illustrazione del Popolo, supplemento della Gazzetta del popolo ma la prima testata omonima arriverà alla fine del 1932 con il settimanale Topolino edito inizialmente dalla Casa Editrice Nerbini e poi dalla Arnoldo Mondadori Editore. Successivamente questa testata venne chiusa e nel 1949 la Mondadori ne fece esordire un'altra omonima ma di diverso formato che, dopo cambi di editore, è ancora in corso di pubblicazione dopo aver superato i 3000 numeri.
Firenze (AFI: /fi r n e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo r n a/; Florentia in latino) un comune italiano di 379 194 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt metropolitana con una popolazione di 1 011 349 abitanti, ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti. Nel Medioevo stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'et moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanit UNESCO dal 1982, considerata luogo d'origine del Rinascimento la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonch rinomata tra le pi belle citt del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Lorenzo de Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
La Casa Editrice Nerbini fu fondata a Firenze da Giuseppe Nerbini nel 1897. Negli anni trenta del Novecento pubblicò in Italia importanti e famose testate a fumetti nel caratteristico formato a giornale come Topolino e L'Avventuroso, pubblicazioni che introdussero in Italia i fumetti d’avventura americani arrivando a vendere centinaia di migliaia di copie settimanali e, insieme a Jumbo della SAEV di Lotario Vecchi, furono le prime a presentare le strisce a fumetti complete dei ballon, ovvero le nuvolette come negli originali americani, che fino ad allora venivano sostituite da didascalie in calce alle vignette.
Benito Franco Giuseppe Jacovitti (Termoli, 9 marzo 1923 – Roma, 3 dicembre 1997) è stato un fumettista italiano autore di celebri personaggi dei fumetti come Cocco Bill e Cip l'arcipoliziotto, di romanzi grafici come Kamasultra e del celebre Diario Vitt, edito dal 1949 e che fra gli anni sessanta e settanta arrivò a vendere decine di migliaia di copie.Viene riconosciuto come uno dei più importanti autori di fumetti italiani del Novecento, caratterizzato da una vasta produzione dallo stile personale e particolareggiato con dettagli surreali - come i salami o i vermoni - che ne rappresentano uno degli aspetti identificativi più noti. Jacovitti, non allineato al conformismo culturale degli anni settanta che, con l'infondata accusa di essere fascista, gli precluse qualche collaborazione con alcune testate, è entrato poi a pieno titolo nella storia del fumetto italiano, soprattutto grazie alla forma caricaturale dei suoi personaggi. La sua opera ha riscosso il plauso della critica e si è intrecciata spesso con la storia italiana. La caratteristica forma anatomica dei piccoli personaggi ai quali ha dato vita sulla carta, la loro espressione a volte gioiosa, a volte grottesca, i suoi salumi e affettati, serpenti e lumaconi che guardano con ogni tipo di espressione, nonché tanti altri oggetti i più diversificati e sparsi nei posti più impensati, lo hanno reso popolare al grande pubblico. Alcuni suoi personaggi sono stati protagonisti di caroselli televisivi negli anni sessanta e Cocco Bill è stato protagonista di una serie animata nel 2001.