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La Formula 1, in sigla F1, ufficialmente in inglese FIA Formula One World Championship e indicata in italiano come Formula Uno, è la massima categoria (in termini prestazionali) di vetture monoposto a ruote scoperte da corsa su circuito definita dalla Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA). La categoria è nata nel 1948 (in sostituzione della Formula A, a sua volta sorta solo qualche anno prima, nel 1946), diventando poi a carattere mondiale nella stagione 1950. Inizialmente definita dalla Commissione Sportiva Internazionale (CSI) dell'Associazione Internazionale degli Automobil Club Riconosciuti (AIACR), associazione antesignana della Federazione Internazionale dell'Automobile, oggi la Formula Uno è regolata dal Consiglio Mondiale degli Sport Motoristici (in inglese: World Motor Sport Council, WMSC) della FIA. Il termine "formula", presente nel nome, fa riferimento a un insieme di regole alle quali tutti i partecipanti, le macchine e i piloti, devono adeguarsi; esse introducono un numero di restrizioni e specifiche nelle auto, al fine di evitare le eccessive disparità tecniche tra le auto, di porre dei limiti al loro sviluppo e di ridurre i rischi di incidenti. La formula ha avuto molti cambiamenti durante la sua storia. Ad esempio, ci sono stati differenti tipi di motori, con schemi da quattro fino a sedici cilindri e con cilindrate da 1,5 a 4,5 l. La proprietà e l'organizzazione della competizione sono del Formula One Group controllato da Liberty Media.
Gli ebrei americani o statunitensi ebrei sono i cittadini degli Stati Uniti d'America che professano l'ebraismo o che si considerano ebrei secondo una definizione di gruppo etnico o nazionalità. La comunità ebraica statunitense è rappresentata perlopiù da Aschenaziti immigrati dall'Europa centrale e dall'Europa orientale e dai loro discendenti; essi costituiscono all'incirca il 90% dell'intera popolazione ebraica statunitense.. Sono presenti anche alcune minoranze significative tra cui i Sefarditi e i Mizrahì oltre che un numero minore di convertiti (i Ghiur). Tra gli ebrei americani sono stimati in un certo numero anche afroamericani o di origine africana, escludendo gli ebrei nordafricani che vengono invece considerati di etnia sefardita o mizrahì. Si calcola vi possano essere dai 20.000 ai 200.000 afroamericani di religione ebraica negli Stati Uniti. I più noti ebrei afroamericani includono Lisa Bonet, Sammy Davis Jr., Yaphet Kotto, Yitzchak Jordan e il rabbino Capers Funnye. La comunità manifesta una vasta gamma di tradizioni inerenti alla cultura ebraica le quali comprendono l'intero spettro dell'osservanza religiosa. A seconda delle definizioni religiose e dei diversi dati demografici del censimento degli Stati Uniti d'America, l'America ospita la seconda (dopo Israele) o - in alternativa - la più grande comunità ebraica dell'intero pianeta. Nel 2012 gli ebrei americani sono stati stimati tra i 5,5 e gli 8 milioni di persone (più strettamente tra 6.829.000 e 7.160.000), a seconda dell'auto-identificazione nel termine, che viene a rappresentare dall'1,7 al 2,6% degli abitanti secondo le statistiche del 2012. Prendendo i risultati della popolazione allargata, compresi tutti coloro che hanno un'origine ebraica ancestrale piena o parziale, i numeri vanno dagli 8 ai 10 milioni. Ci sono anche 170.000 ebrei americani con cittadinanza israeliana. Vivono soprattutto in area metropolitana; nell'area metropolitana di New York, nell'area metropolitana di Miami, nell'area metropolitana di Los Angeles, nella Delaware Valley, nel'area metropolitana di Chicago, nella San Francisco Bay Area, nella Greater Boston ed infine nell'area metropolitana di Baltimora–Washington. Parlano l'inglese americano, la lingua yiddish e la lingua ebraica moderna. Il 35% è affiliato all'ebraismo riformato, il 18% all'ebraismo conservatore e il 10% all'ebraismo ortodosso; il restante 37% dichiara di non avere alcuna affiliazione religiosa.
Cittadella (Sitadèa in veneto) è un comune italiano di 20 175 abitanti della provincia di Padova in Veneto, sito 31 chilometri a nord del capoluogo.
L'immagine popolare del Medioevo è stata spesso legata alla descrizione che di esso è stata data nel XVIII secolo dai filosofi illuministi, e rafforzata poi dal pensiero positivista nel XIX secolo. In questa tradizione il Medioevo viene essenzialmente descritto come "Età buia", ovvero un'epoca di barbarie e di ignoranza, dominata da despoti e da una Chiesa oppressiva ed oscurantista; un'epoca in cui la razionalità ed il pensiero scientifico venivano repressi dal fanatismo religioso. Quest'immagine negativa è soggetta revisione da parte di alcuni studiosi di critica storica, che trovano nel Medioevo aspetti creativi e confutano la visione di età prettamente barbara ed incolta. In particolare, per quanto riguarda la conoscenza scientifica, gli studi di Pierre Duhem puntano alla riscoperta e alla comprensione del sapere medievale in fisica, matematica, astronomia e scienze naturali. Dal punto di vista della medicina questi studiosi rivalutano lo stato della scienza al tempo e riconsiderano, e suggeriscono che sia superata l'immagine popolare di una medicina medievale priva di sapere scientifico, mista a magia e superstizione. La loro analisi storica degli studi di chirurgia e quelli anatomici, legati anche alla dissezione di cadaveri, con particolare accento ai rapporti con la Chiesa e con i papi si allinea a questa rivalutazione.
Il periodo che definiamo chirurgia antica abbraccia la storia della chirurgia che va dall'epoca delle prime testimonianze scritte sino al XIX secolo. È un lasso di tempo estremamente lungo, individuato arbitrariamente rispetto alle suddivisioni canoniche della storiografia, caratterizzato da procedure non ancora scientifiche ma esclusivamente empiriche. Una chirurgia stupefacente per la qualità delle sue tecniche operatorie e per la perfezione degli strumenti adoperati, nonostante la povertà delle conoscenze anatomiche ed in campo patologico, ma drammaticamente limitata nella pratica da due ostacoli, il dolore e l'infezione, che saranno superati soltanto alla metà del XIX secolo.
La Chiesa cattolica (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta dal greco antico καθολικός, katholikòs, cioè "universale") è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma. I suoi fedeli vengono chiamati cristiani cattolici. Formata da 24 Chiese sui iuris, la Chiesa latina in Occidente e 23 Chiese di rito orientale, che sono in comunione con il Pontefice, il nome richiama l'universalità della Chiesa fondata a partire dalla predicazione di Gesù Cristo e dei suoi Apostoli, costituita dal "Popolo di Dio" a sua volta formato da "tutte le nazioni della terra", la quale viene dichiarata sussistere in modo perfetto nella Chiesa cattolica visibilmente organizzata, e nella comunione dei battezzati (non macchiati dai peccati di eresia o di apostasia) senza tuttavia negare, almeno a partire dal Concilio Ecumenico Vaticano II, la presenza di elementi di verità nelle altre Chiese cristiane separate da essa con le quali ritiene invece di dover perseguire un'azione ecumenica e il riconoscimento di valori spirituali presenti nelle altre religioni. La formula latina subsistit in, impiegata dalla Lumen gentium, fu oggetto di molteplici interpretazioni e successivamente chiarita nel suo significato autentico dal dialogo fra la Conferenza episcopale spagnola e la Congregazione per la dottrina della fede, e nella dichiarazione Dominus Iesus. Tra le Chiese cristiane, secondo le statistiche, al 2007 contava il maggior numero di fedeli a livello mondiale, circa 1,2 miliardi, con un'alta percentuale in Europa e nelle Americhe.
Il campionato mondiale di calcio 2018 o Coppa del mondo FIFA 2018 (in russo: Чемпионат мира по футболу 2018?, traslitterato: Chempionat mira po futbolu FIFA 2018, in inglese: 2018 FIFA World Cup), noto anche come Russia 2018, è stata la 21ª edizione del campionato mondiale di calcio per squadre nazionali maggiori maschili organizzato dalla FIFA e la cui fase finale si è svolta in Russia. È iniziato giovedì 14 giugno e si è concluso domenica 15 luglio 2018.Questa è stata la prima coppa del mondo che si è disputata nell'Europa orientale, e l'undicesima volta che si è svolta in Europa. Con un costo stimato di oltre 14,2 miliardi di dollari, è la Coppa del Mondo più costosa di sempre. È stata anche la prima coppa del mondo ad utilizzare il sistema VAR (Video Assistant Referee).La squadra nazionale campione in carica, la Germania, è stata eliminata al primo turno, dopo aver perso le partite giocate contro il Messico (1-0) e contro la Corea del Sud (2-0) e aver vinto solo quella contro la Svezia (2-1). Per la quarta volta nelle ultime cinque edizioni, la squadra detentrice del trofeo non ha superato il girone eliminatorio. Nell'atto conclusivo, il 15 luglio allo Stadio Lužniki di Mosca, si sono affrontate le nazionali di Francia e Croazia, quest'ultima alla sua prima finale di sempre: la sfida ha visto Les Bleus prevalere per 4-2 nei tempi regolamentari e conquistare così la coppa del mondo per la seconda volta nella loro storia a 20 anni esatti dal primo trionfo. Terzo posto per il Belgio, vincitore (2-0) della finalina con l'Inghilterra.
Bergamo (IPA: ['bɛrgamo], ; Bèrghem, ['bɛɾɡɛm], in dialetto bergamasco, ) è un comune italiano di 119 476 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia. L'abitato di Bergamo è suddiviso in due parti distinte, la «Città Bassa» e la «Città Alta»; quest'ultima è posta in altitudine più elevata e ospita la maggioranza dei monumenti più significativi, mentre la Città Bassa – benché sia anch'essa di antica origine e conservi i suoi nuclei storici – è stata resa in parte più moderna da alcuni interventi di urbanizzazione. Le due porzioni dell'abitato sono separate dalle mura venete, annoverate dal 2017 fra i patrimoni dell'umanità tutelati dall'UNESCO. Bergamo è soprannominata «la città dei Mille» per via del cospicuo numero di volontari bergamaschi – circa 180 – che presero parte alla spedizione dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi, episodio cruciale del Risorgimento.