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Pubblicazione: Bologna : Malipiero, [196-?]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
A seconda delle colorazioni che possono assumere, i minerali si suddividono in idiocromatici, che presentano sempre il medesimo colore (come la pirite e l'azzurrite), ed allocromatici, che possono presentare colori differenti (come la vesuvianite). Fra i minerali idiocromatici occorre notare che, spesso, lo stato di aggregazione influisce sensibilmente sul colore. Ad esempio, l'ematite in cristalli è sempre grigio-nera, molto lucente e di aspetto metallico mentre, ridotta in polvere, essa è sempre di colore rosso-sangue ed opaca. Per poter distinguere specie minerali che, compatti presentano il medesimo colore, si ricorre al confronto del colore lasciato su un coccio di porcellana sverniciata, dopo avervi strisciato i campioni. In questo modo, ad esempio, la striscia lasciata dall'ematite sarà sempre rossa mentre la traccia dell'ilmenite sarà sempre nera, quella della molibdenite sarà blu scuro mentre la grafite lascia un segno nero.
Isola delle Femmine (Ìsula in siciliano) è un comune italiano di 7 109 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
Ennio Nonni (Faenza, 28 settembre 1954) è un urbanista, architetto e designer italiano.
L'omissione di soccorso, nell'ordinamento giuridico italiano, è un reato contro la persona, e più specificamente contro la vita e l'incolumità individuale. Si configura come un reato omissivo, nel quale il legislatore viene a reprimere il mancato compimento di un’azione giudicata come doverosa, indipendentemente dal verificarsi o meno di un evento come conseguenza di tale omissione.
Il palazzo delle Scuole Palatine o semplicemente Scuole Palatine (storicamente Palazz Noeuv in milanese) si trova in piazza dei Mercanti a Milano.
Con il termine amicizia si indica un tipo di relazione interpersonale, accompagnata da un sentimento di fedeltà reciproca tra due o più persone, caratterizzata da una carica emotiva. In quasi tutte le culture, l'amicizia viene percepita come un rapporto basato sul rispetto, la sincerità, la fiducia, la stima e la disponibilità reciproca. Il tema dell'amicizia è al centro di innumerevoli opere dell'arte e dell'ingegno; fu trattato in filosofia da Aristotele e Cicerone ed è oggetto di canzoni, testi letterari, opere filmiche e via dicendo.
Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, in inglese: United States of America o anche solo United States; in sigla USA o anche U.S. e impropriamente con la sineddoche America) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale. I quarantotto stati contigui e il distretto di Washington D.C. (la capitale federale) occupano la fascia centrale dell'America settentrionale tra il Canada e il Messico e sono bagnati dall'oceano Atlantico a est e dall'oceano Pacifico a ovest. Con 9850476 km² in totale e circa 330 milioni di abitanti gli Stati Uniti sono il quarto paese al mondo per superficie e il terzo per popolazione. La geografia e il clima degli Stati Uniti sono estremamente vari, con deserti, pianure, foreste e montagne che sono anche sede di una grande varietà di fauna selvatica. È una delle nazioni più multietniche e multiculturali al mondo, prodotto di larga scala dell'immigrazione da molti Paesi. Storicamente i paleoamericani migrarono dall'Asia verso quelli che sono gli Stati Uniti circa 12 000 anni fa. La colonizzazione europea cominciò intorno al 1600 e venne per lo più dall'Inghilterra. Gli Stati Uniti d'America ebbero origine dalle tredici colonie britanniche situate lungo la costa atlantica. Le controversie tra la Gran Bretagna e le colonie sfociarono in un conflitto: il 4 luglio 1776 i delegati delle tredici colonie redassero ed approvarono all'unanimità la dichiarazione di indipendenza, che diede ufficialmente vita ad un nuovo Stato federale. La guerra di indipendenza americana, conclusasi con il riconoscimento dell'indipendenza degli Stati Uniti dal Regno di Gran Bretagna, è stata la prima guerra per l'indipendenza da una potenza coloniale europea. La Costituzione fu adottata il 17 settembre 1787 e da allora è stata emendata ventisette volte. I primi dieci emendamenti, collettivamente denominati «Dichiarazione dei diritti» (Bill of Rights), furono ratificati nel 1791 e garantiscono diritti civili e libertà fondamentali. Gli Stati Uniti intrapresero una vigorosa espansione per tutto il XIX secolo, spinti dalla controversa dottrina del destino manifesto. L'acquisizione di nuovi territori e l'ammissione di nuovi stati membri causarono anche numerose guerre con i popoli nativi. La guerra civile americana si concluse con l'abolizione della schiavitù negli Stati Uniti. Alla fine del XIX secolo gli Stati Uniti si estesero fino all'oceano Pacifico. La guerra ispano-americana e la prima guerra mondiale hanno confermato lo stato del paese come potenza militare globale. Gli Stati Uniti sono usciti dalla seconda guerra mondiale come una superpotenza globale, il primo paese dotato di armi nucleari e quale uno dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Dopo una grave crisi politica e sociale negli anni sessanta e settanta come conseguenza anche della sconfitta nella guerra del Vietnam, che sembrava minare il predominio mondiale statunitense, l'inattesa fine della guerra fredda e la dissoluzione dell'Unione Sovietica negli anni novanta hanno invece riconfermato il ruolo dominante degli Stati Uniti che sono rimasti l'unica superpotenza militare e politica mondiale. Gli Stati Uniti sono un Paese sviluppato, con una stima nel 2017 del prodotto interno lordo (PIL) di 19,39 migliaia di miliardi di dollari (il 23% del PIL mondiale a parità di potere di acquisto, a partire dal 2011). Il PIL pro capite degli Stati Uniti è stato il sesto più alto del mondo dal 2010, anche se la disparità di reddito del continente americano è stata anche classificata la più alta all'interno dell'OCSE e i paesi dalla Banca Mondiale. L'economia è alimentata da un'abbondanza di risorse naturali, numerose infrastrutture ed elevata produttività. Il paese rappresenta il 39% della spesa militare mondiale, essendo la prima potenza economica e militare, una forza politica guida nel mondo e al primo posto nel settore della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica, ma anche uno stato sociale ridotto rispetto a molti altri paesi del mondo occidentale.
Orfani è una serie a fumetti di genere fantascientifico creata da Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari, pubblicata dal 2013 in Italia dalla Sergio Bonelli Editore in albi mensili a colori. Narra di una guerra fra una razza di extraterrestri e una squadra di ragazzi addestrati per combatterli e nota come "Orfani". Si tratta della prima miniserie a fumetti interamente a colori della casa editrice.Gli autori hanno dichiarato di essersi ispirati, nel concepire il soggetto e la trama, a opere di fantascienza come Il signore delle mosche di William Golding e Fanteria dello spazio di Robert A. Heinlein; nella serie sono stati inoltre notati riferimenti a numerosi film, come Alien, Il grande uno rosso, Full Metal Jacket e Star Wars, e alla celebre serie di videogiochi Halo. Più in generale, tuttavia, Recchioni ha più volte dichiarato come il lavoro suo e di Mammucari sia più che altro influenzato, sia nella trama che nella resa grafica di personaggi, mezzi e armi, da più generici stereotipi e archetipi letterari e visivi del genere fantascientifico, opportunamente rivisitati. L'autore ha ribadito questa concetto anche sulle pagine del proprio blog personale, scrivendo come quelli presenti nell'opera siano soprattutto "suggestioni, rimandi, immaginario collettivo, archetipi, cose che si affastellano una sulle altre e che si influenzano a vicenda (...) Poi, sia chiaro: mi piace Halo? Eccome".
Per immaginazione, traduzione del termine eikasia (in greco antico: εἰκασία), s'intende la capacità di pensare, indipendentemente da ogni precisa elaborazione logica, il contenuto di un’esperienza sensoriale, in occasione di un particolare stato affettivo e, spesso, riguardante un tema fisso.
Durante la seconda guerra mondiale i bambini, sia maschi che femmine, furono frequentemente protagonisti di eventi insurrezionali, nonché arruolati (volontariamente, coercitivamente o perché mentivano sulla propria età) da parte sia delle potenze dell'Asse e dagli Alleati, che da altri stati belligeranti e da gruppi ebraici. Erano dediti a servizi di vario tipo sia in luoghi non oggetto di combattimento diretto che nelle retrovie, fino ad essere impiegati in azioni belliche. La tutela dell’infanzia era solo agli albori. In sistemi sociali nei quali lo sfruttamento minorile era consuetudine e non eccezione, agli occhi delle generazioni passate la partecipazione di fanciulli ad azioni belliche, sebbene rivestisse carattere di assoluta emergenza, poteva svolgere una funzione di riscatto sociale. Bambini di tutte le parti in conflitto furono nel contempo vittime ed attori a diversi livelli nelle alterne fasi della guerra. Dopo il termine della guerra, una coltre di imbarazzato silenzio cadde su queste vicende, raramente evocate con pudore dai protagonisti (ad esempio il cancelliere tedesco Helmut Kohl).
Circoli è stata una rivista di poesia italiana fondata come bimestrale a Genova da Adriano Grande nel 1931. Ebbe tra i redattori Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro, Giacomo Debenedetti e Sergio Solmi; trasferita la redazione a Roma nel 1934, vi entrarono Enrico Falqui, Giuseppe Ungaretti e Marcello Gallian. Sospese le pubblicazioni nel 1936 per riprenderle l'anno successivo come mensile e con una nuova redazione di cui facevano parte Indro Montanelli, Salvatore Valitutti e Glauco Natoli. Tra i numerosi scrittori e letterati che collaborarono e pubblicarono alcune opere all'interno della rivista si ricordano Alberto Savinio, Umberto Saba, Romano Bilenchi, Rosso di San Secondo, Hugo von Hofmannsthal. Chiuse le pubblicazioni nel 1939, riprendendole, nel 1940, col nuovo titolo di Raccolta, chiudendo definitivamente nel 1943.
Giancristiano Desiderio (Pompei, 5 giugno 1968) è un giornalista, scrittore e insegnante italiano, studioso del pensiero e della vita morale di Benedetto Croce.
Il Natale è una festa cristiana che celebra la nascita di Gesù ("Natività"): cade il 25 dicembre per tutte le Chiese cristiane: ma del calendario gregoriano per quelle romano-occidentali e del calendario giuliano per quelle romano-orientali, cioè il 7 gennaio (con ritardo attuale di 13 giorni). Oggi però anche le Chiese greco-ortodosse, con eccezione di quelle slavo-ortodosse e delle Chiese orientali (siriache o copte), si sono adeguate al calendario gregoriano, pur mantenendo il calendario giuliano per la loro tradizionale liturgia. Secondo il calendario liturgico è una solennità di importanza superiore all'Ascensione e alla Pentecoste ma inferiore alla Pasqua, la festa cristiana più importante. È comunque la festa più popolarmente sentita tra i cristiani; anche se in tempi più recenti ha assunto nella cultura occidentale sempre più un significato laico, con lo scambio di doni, legato alla famiglia e a figure del folclore religioso cristiano o pagano come Babbo Natale. Sono strettamente legate alla festività la tradizione del presepe e dell'albero di Natale, entrambe di origine medioevale; la seconda più legata ai Paesi del Nord Europa.
I fratelli di Gesù sono menzionati in alcuni brani del Nuovo Testamento e in alcuni scritti di autori cristiani successivi. Nel Vangelo secondo Marco (6,3) e in quello di Matteo (13,55) vengono menzionati quattro maschi, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda e un imprecisato numero di sorelle (anonime): secondo Epifanio di Salamina le sorelle erano due, una chiamata Salomè e l'altra Anna oppure Maria. Data la sporadicità degli accenni e la polisemia del termine "fratello" nelle lingue semitiche sono state proposte diverse interpretazioni: che fossero figli di Maria e di Giuseppe; che fossero figli di un matrimonio precedente di Giuseppe; che fossero cugini di Gesù.Dal punto di vista dell'ecumene cristiano, sono in genere considerati fratelli dai protestanti, fratellastri dagli ortodossi e cugini dai cattolici.
L'Islam osserva due importanti festività, l'Aïd el-Fitr, in arabo: عيد الفطر, ʿīd al-fiṭr (festa della rottura) che si riferisce al giorno dopo l'ultimo giorno del mese sacro del Ramadan, e l'Aïd al-Adha, in arabo: عيد الأضحى,, (festa del sacrificio), chiamata anche Eïd al-Kabīr in arabo: العيد الكبير (la grande festa) principalmente nel Maghreb, che si riferisce alla storia del profeta Abramo (Ibrahim nel Corano). Il modo di integrare queste feste nel calendario civile dipende dalle culture, così come dalle correnti dell'Islam come il sunnismo, lo sciismo o il wahhabismo. Tutte le festività musulmane seguono il calendario musulmano, un calendario lunare, e sono quindi feste mobili con un'ampiezza di circa undici giorni rispetto all'anno solare. Questo calendario differisce tra sunniti e sciiti.
La corrispondenza è un film romantico del 2016 scritto e diretto da Giuseppe Tornatore.
Le cattive madri è un dipinto del pittore italiano Giovanni Segantini, realizzato nel 1894 e conservato al Österreichische Galerie Belvedere di Vienna.
Vanna Bonta (Firenze, 3 aprile 1958 – Los Angeles, 8 luglio 2014) è stata una romanziera, poetessa, attrice e doppiatrice statunitense. È conosciuta soprattutto per essere l'autrice di Flight: A Quantum Fiction Novel, un romanzo di fantascienza che ha introdotto la quantum fiction come genere letterario emerso nel XXI secolo.
Cattivi vicini (Neighbors) è un film del 2014 diretto da Nicholas Stoller, con protagonisti Seth Rogen e Zac Efron.
La causa di morte più frequente nel mondo occidentale, a seguito delle malattie cardiache e dei tumori, è costituita dalle malattie cerebrovascolari. È stato riscontrato che la metà dei pazienti con malattie neurologiche presentano inoltre patologie di tipo cerebrovascolare. Per lo studente di medicina e per il medico generale l'approccio a queste malattie è utile per affrontare il settore neurologico. Il termine malattia cerebrovascolare sta a indicare qualsiasi alterazione cerebrale derivante da un processo patologico a carico dei vasi sanguigni, siano essi arterie, arteriole, capillari, vene o seni venosi (seno venoso). La lesione vascolare può avere le caratteristiche anatomo-patologiche di un'occlusione da parte di un trombo o di un embolo, oppure di una rottura; le conseguenze a livello del parenchima cerebrale sono di due tipi: l'ischemia (con o senza infarto) e l'emorragia. Un'alterazione della permeabilità della parete vasale, l'ipertensione e l'aumento della viscosità del sangue o modificazioni di una sua altra caratteristica reologica, sono altri meccanismi fisiopatologici coinvolti nella patologia cerebrovascolare. Malattie come l'anemia falciforme e la policitemia sono complicate da ipertensione e aumento della viscosità del sangue, alterazioni che sono alla base degli ictus. Infatti un'alterata permeabilità vascolare è responsabile della cefalea, dell'edema cerebrale e delle convulsioni dell'encefalopatia ipertensiva.
Abbigliamento indica sia gli indumenti veri e propri indossati da qualcuno, che in generale il modo di vestire che combina questi ultimi con altri elementi (trucco, capigliatura, accessori) definendo l'aspetto esteriore di una persona o di un insieme di persone. Gli esseri umani sono i soli tra i mammiferi che indossano vestiario, a eccezione degli animali domestici, talvolta vestiti dai loro proprietari. Ciascun articolo d'abbigliamento ha un significato culturale e sociale(marcatore sociale) . In esso si condensano alcune funzioni tramandate o evolutesi nel tempo: quella pratica legata alla vestibilità; quella estetica legata al gusto dell'epoca e a canoni specifici delle diverse comunità; quella simbolica grazie alla quale l'abito può definire l'appartenenza ad una particolare comunità e nello specifico identificare lo status sociale, civile e religioso. La storia dell'abbigliamento, ovvero degli indumenti e accessori che hanno vestito la persona umana nel corso dei secoli, può essere inquadrata sia da un punto di vista antropologico-etnografico, dal momento che documenta l'evoluzione del costume, sia da un punto di vista socio-economico come prodotto dell'industria tessile, legato allo sviluppo tecnologico, della moda e del consumo. Degli abiti si possono quindi studiare le materie prime impiegate, le tecniche di realizzazione, gli aspetti estetici e quelli simbolici, i fattori economici e le gerarchie sociali.
San Lorenzo distribuisce le elemosine è un affresco (271x205 cm) della Cappella Niccolina, decorata nel palazzo Apostolico in Vaticano da Beato Angelico e aiuti (tra cui Benozzo Gozzoli) tra il 1447 e il 1448 circa. L'affresco occupa il riquadro destro del registro mediano della parete centrale ed è il terzo episodio delle Storie di san Lorenzo.
La Scrittori tradotti da scrittori è stata una collana di Giulio Einaudi Editore voluta e curata personalmente da Giulio Einaudi nel 1983. Si tratta di titoli scovati all'interno del proprio catalogo o acquistati da altri editori o commissionati direttamente ai traduttori-scrittori. All'interno della collana, con copertina morbida blu chiaro, una serie speciale, con copertina grigio scura, stampava con testo a fronte almeno due traduzioni. Questa serie, chiamata trilingue era curata da Valerio Magrelli. Di 82 volumi (uno solo in tre tomi), 12 appartengono alla serie trilingue. Dopo la chiusura nel 2000, alcuni titoli vengono ristampati nei tascabili, come serie a sé.
Balli staccati è una denominazione moderna, vulgata dal termine dialettale bàl stàcc usato sull'Appennino bolognese ad indicare la danza di tradizione antica precedente al ballo liscio nell'Appennino bolognese. Nel territorio di pianura e in città questo linguaggio di danza prendeva il nome di bâl spécc. Il termine "stac" e il termine "spécc" fanno riferimento alla presenza di passi saltati o staccati dal suolo, a differenza di quanto era previsto in marce, valzer, polke e mazurke che prevedevano lo scivolamento. In montagna il termine usato per definire il repertorio era mutuato dal ballo maggiormente in uso: Rugìr (Ruggeri o Ruggero) nelle valli di Savena e Idice, Bargamasc o Bergamasco in Val di Sambro, Giga o Trescone nelle valli del Bisenzio e del Reno. In pianura era maggiormente usato il termine manfrina. La tradizione del bàl stàc è diffusa in cinque vallate: del Savena, del Setta, dell'Idice, del Sambro e del Reno.
Il perdono è la cessazione del sentimento di risentimento nei confronti di un'altra persona; è quindi un gesto umanitario con cui, vincendo il rancore, si rinuncia a ogni forma di rivalsa di punizione o di vendetta nei confronti di un offensore. Per estensione ha il valore d'indulgenza verso le debolezze o le difficoltà altrui, oppure di commiserazione o di benevolenza. In ambito giuridico, il perdono è anche un atto di clemenza di una pubblica autorità, un atto di grazia, la sospensione della persecuzione per varie categorie di reati. Nel passato, in linguaggio desueto, per perdono della vita s'intendeva l'esenzione della pena di morte o la grazia della vita. Nel diritto penale il perdono giudiziale è il beneficio applicato in particolari condizioni, secondo quanto previsto dagli articoli del codice penale. Nel cristianesimo, perdono è anche la remissione dei peccati, l'assoluzione delle colpe che Dio accorda quando il peccatore pentito riconosce, confessa e rinnega il suo peccato. Nella chiesa cattolico-romana al perdono divino è connessa la pratica dell'indulgenza plenaria o parziale (cioè la remissione di tutta la pena che il peccatore dovrà scontare per i suoi peccati, anche se perdonati da Dio, o almeno di una sua parte) concessa dalla Chiesa in relazione a una ricorrenza (giubileo) o un luogo importante, o collegato a un insieme di pratiche collettive o a un pellegrinaggio. Nell'Ebraismo, se una persona causa del male a qualcuno, ma sinceramente pentito chiede perdono a chi ha fatto del male e prova a porvi rimedio, la vittima è obbligata a concedergli il perdono. In questa religione, un ebreo, per ottenere il perdono, deve andare da coloro o colui cui ha fatto del male e chiedere tre volte perdono sinceramente così avrà ottenuto il perdono. Nell'Ebraismo una persona non può ottenere perdono da Dio per atti fatti contro delle persone, e questo significa, ad esempio, che un omicida non sarà perdonato. Sir Jonah Sacks, capo rabbino delle unite congregazioni ebraiche del Commonwealth, ha precisato:''Non è che Dio perdoni e gli esseri umani no. Al contrario, crediamo che appunto perché solamente Dio perdoni i peccati contro Dio, solo gli esseri umani perdonino i peccati contro gli esseri umani''.
Le punizioni corporali nelle scuole rappresentano ed includono tutte quei tipi di punizione ufficiale degli studenti, all'interno dell'istituzione scolastica di formazione anglosassone, da parte d'un insegnante per disciplinarne il comportamento: la punizione corporale didattica coinvolge lo studente macchiatosi di scorrettezze o manchevolezze più o meno "delittuose". Viene eseguita generalmente seguendo un rituale cerimoniale metodico e premeditato dato dalla tradizione costituita: la pena è solitamente somministrata sul fondoschiena o sulle mani, utilizzando un attrezzo appositamente pensato e creato a tale scopo: il numero di colpi può variare a seconda della gravità della colpa commessa. Gli oggetti usati possono essere una canna di rattan (caning), una pala di legno detta pagaia (paddle), la suola di una scarpa da tennis o di una ciabatta (slippering), un cinturino di cuoio (strapping), o infine un metro o righello di legno. È molto meno comune che le punizioni corporali scolastiche arrivino ad includere la sculacciata o schiaffi con la mano aperta, anche se questo metodo è utilizzabile con i bambini più piccoli delle scuole elementari. Negli Stati Uniti e nel Regno Unito, così come in generale in tutto il mondo di lingua inglese, contemplare l'uso delle punizioni corporali, all'interno delle regole degli istituti educativi sia pubblici che privati, è stato storicamente ammesso ed accettato dalla dottrina del dritto comune in loco parentis; per cui la scuola ha gli stessi diritti su un minore della sua famiglia. Un insegnante assume il ruolo paterno a tutti gli effetti e, se costretto, ha tutti i diritti e il dovere di picchiare lo studente. In realtà nel Regno Unito le punizioni corporali sono state vietate con l'Education Act del 1996. L'unico caso in cui ad oggi è contemplata una forza ragionevole, sta nel pericolo immediato di infortunio dell'insegnante o in caso di rischio di danneggiamento della proprietà. Nella maggior parte dei paesi in cui ancora al giorno d'oggi questo viene consentito, la punizione corporale nella scuola pubblica è disciplinata dai regolamenti ufficiali stabiliti dai governi o dalle autorità educative locali, che definiscono il tipo di colpe passibili di punizione, il numero massimo di colpi che possono esser somministrati così come l'attrezzo da utilizzare, quali membri del personale scolastico possano eseguir la punizione e se eventualmente prima i genitori debbano esserne informati e/o consultati. A seconda di come le norme sono state create, e di quanto vengono strettamente applicate, questo ha l'effetto di rendere la punizione strutturata come un'autentica e rigorosa cerimonia giudiziaria, valida a tutti gli effetti proprio come fosse una sentenza di tribunale. I sostenitori delle punizioni corporali nelle scuole affermano che queste forniscano positivamente una risposta immediata all'indisciplina dello studente, molto più semplice ad esempio della sospensione. Gli oppositori invece ritengono che esistono molti altri metodi disciplinari altrettanto, se non più, validi ed efficaci per correggere un eventuale comportamento sbagliato: alcuni di questi ultimi considerano le punizioni corporali equiparabili ad una vera e propria violenza e abuso sui minori (abuso minorile). Il primo paese al mondo ad abolire le punizioni corporali fu la Polonia nel lontano 1783.
Il romano medio sino al V secolo a.C. non dedicava particolare cura alle acconciature e usava portare i capelli sciolti: gli incompti capilli (i capelli non pettinati). Quando forse nel 300 a.C. fu aperta a Roma la prima bottega di barbiere, i romani cominciarono a frequentarla per tenere a posto i capelli con un taglio semplice e corto.I rimproveri che infatti Seneca rivolgeva a «questi giovani bellimbusti con barba e capelli luccicanti d'olio, che sembravano sempre appena usciti da un salotto alla moda...» che chiedevano consigli al tonsor «su ogni singolo capello» riguardavano una minoranza dei romani; la gran parte non aveva da sprecare né tempo né denaro per queste mode che venivano giudicate anche poco virili come insegnava Ovidio nella sua ars amatoria
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2025-09-28T01:11:43.671Z