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Autore principale: Isaacs, Susan <1885-1948>
Pubblicazione: Firenze : La nuova Italia, 1975
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Un bambino (anche bimbo o fanciullo) è l'essere umano nell'intervallo di tempo compreso tra la nascita e la pubertà. A seconda del contesto, anche linguistico, il termine può indicare genericamente una persona che non ha ancora raggiunto la pubertà, oppure che ha ancora 11 anni (età nella quale, in coincidenza con l'uscita dalla scuola elementari si comincia a parlare di "ragazzino/a"). Da un punto di vista linguistico, quando un bambino è appena nato lo si indica con neonato; in inglese - senza corrispondenza in italiano - si dice toddler (trotterellante) se sta imparando a camminare; dai sei ai dodici anni, è un fanciullo.Uno dei più antichi e storicamente noti bambini non appartenenti al genere umano è rappresentato dal Bambino di Taung, fossile infantile di un Australopithecus africanus risalente a 2,3 milioni di anni fa, ritrovato in Sudafrica nel 1924; al momento della morte la dentatura da latte era ancora presente e si stima potesse avere un'età di circa quattro anni. In alcune lingue il termine è neutro (baby, kid in inglese, Kind in tedesco, bébé, enfant in francese). Oltre che l'italiano (bambino/a), anche lo spagnolo ha una definizione differenziata per genere (niño / niña). L'Unione europea, nella decisione quadro 2004/68/GAI del Consiglio contro lo sfruttamento sessuale minorile e la pornografia infantile, definisce fanciullo «una persona d'età inferiore ai diciotto anni»; tale definizione è in accordo con la convenzione Onu sui Diritti dell'Infanzia che, all'articolo 1, definisce fanciullo ogni essere umano da 0 a 18 anni (non compiuti) di età: In Italia l'organizzazione di volontariato che più si occupa del problema della violenza sui minori è Telefono Azzurro, ma operano anche Save the Children (sezione italiana), SOS Villaggi dei Bambini (Villaggi SOS in Italia), Artemisia e Telefono Arcobaleno, Associazione Meter.
Io, lei e i suoi bambini (Are We There Yet?) è un film commedia del 2005 diretto da Brian Levant, prodotto dai Revolution Studios e distribuito dalla Columbia Pictures. Il film ha avuto un seguito nel 2007, Finalmente a casa.
Quello dei bambini indaco (in inglese indigo children o semplicemente indigos, "gli indaco") è un concetto pseudoscientifico nato nell'ambito della subcultura New Age con cui si indica una generazione di bambini che sarebbero dotati di tratti e capacità speciali o soprannaturali. L'espressione "indigo children", introdotta negli anni settanta dalla parapsicologa Nancy Ann Tappe, ha acquisito popolarità soprattutto a partire dalla pubblicazione di The Indigo Children di Lee Carroll e Jan Tober, nel 1999. L'opera di Carroll e della Tober ha dato l'avvio a un vero e proprio movimento, che nell'ultimo decennio ha prodotto libri, documentari, film e congressi internazionali. Sebbene negli anni siano state raccolte numerose testimonianze di genitori che asseriscono di riconoscere nei loro figli le caratteristiche dei bambini indaco, la teoria non ha alcun fondamento scientifico, per cui appartiene al campo dell'immaginazione popolare di tipo New Age.
Il fenomeno dei bambini soldato avviene quando dei bambini vengono impiegati in operazioni militari o illegali in molte zone del mondo. La loro partecipazione può essere direttamente nelle ostilità o in ruoli di supporto (vedette, messaggeri, spie, cuochi). La maggior parte dei casi a essere reclutati sono maschi. In diversi momenti della storia e in molte culture, i minori sono stati coinvolti in campagne militari anche quando la morale comune lo riteneva riprovevole. A partire dagli anni settanta sono state firmate numerose convenzioni internazionali allo scopo di limitare la partecipazione dei bambini ai conflitti.
I bambini di Mengele sono stati un gruppo di bambini di Auschwitz (specialmente fratelli) selezionati tra il maggio 1943 e il gennaio 1945 come cavie per gli esperimenti medici di Josef Mengele. Circa 3000 bambini furono selezionati a vivere e morire nel blocco 10 del campo, ne sopravvissero 200.
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